XVII Giochi paralimpici: Parigi abbraccia i protagonisti

Prenderà il via il 28 agosto la XVII edizione dei Giochi paralimpici, per la prima volta ospitati a Parigi, fino all’8 settembre. Sono 185 i Comitati Paralimpici nazionali, 4.400 gli atleti che si affronteranno nei 22 sport previsti in 11 giorni di gara e 18 differenti sedi. Alle ore 20 del 28 agosto, place de la Concorde e gli Champs-Elysées saranno il palcoscenico della cerimonia di apertura, che secondo Thomas Jolly, direttore artistico, sarà “uno spettacolo che trasformerà il cuore di Parigi, con performance mai viste prima. Uno spettacolo che metterà in mostra gli atleti paralimpici e i valori che incarnano. Uno spettacolo che unirà spettatori e pubblico televisivo in tutto il mondo attorno allo spirito unico dei Giochi Paralimpici”. Gli spettatori potranno godersi questo spettacolo, insieme a 6.000 atleti e funzionari.

Per i possessori di biglietti, la sfilata ufficiale avrà poi luogo in place de la Concorde, oltre al protocollo e alle sequenze artistiche. La speranza è che il tempo sia più clemente rispetto all’apertura dei XXXIII Giochi olimpici che si chiudono domenica 11 agosto.

L'Italia si presenta all’appuntamento con la squadra più numerosa di sempre composta da 140 atlete e atleti che competeranno in 17 discipline: atletica, badminton, canoa, canottaggio, ciclismo, equitazione, judo, nuoto, scherma, sitting volley, sollevamento pesi, taekwondo, tennis in carrozzina, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, triathlon.

Di questi, 19 saranno veneti (11 uomini e 8 donne) che gareggeranno in 7 discipline:

Provincia di Padova: Beggiato Luigi, Bettella Francesco, Borgato Andrea, Ruffato Giulia,Tarantello Francesca, Travisani Stefano.

Provincia di Treviso: Biasi Silvia - sitting volley, Bortuzzo Manuel Mateo – nuoto, Pellizzari Asia - tiro con l’arco, Tonon Paolo - tiro con l’arco, Vio Grandis Beatrice – scherma.

Provincia di Venezia: Dei Rossi Matteo – scherma, Fantin Antonio – nuoto.

Beatrice Vio, la campionessa di Mogliano, è stata una delle protagoniste anche della cerimonia di apertura, venerdì 26 luglio.

IL PERSONAGGIO: Dagli eventi pubblici alla televisione, Manuel Bortuzzo ritorna all’amato nuoto

Classe 1999, triestino d’origine, ma cresciuto in provincia di Treviso, Manuel Mateo Bortuzzo , sin da bambino, ha dimostrato un talento eccezionale nel nuoto e sembrava destinato a una carriera di successo, tanto da essere inseriro dalla Federazione italiano nuoto, Fin, nel gruppo di nuotatori italiani selezionati per il progetto “Road to Tokyo 2020”.

All’inizio del 2019, a Roma, a causa di uno scambio identità, rimane semiparalizzato, vittima di una sparatoria.

Dopo l’incidente, decide di prendersi una pausa dal nuoto e comincia ad apparire a eventi pubblici e in televisione, diventando un personaggio conosciuto.

La sua popolarità raggiunge l’apice nel 2021 con la partecipazione al “Grande Fratello Vip”, dove l’incontro con Aldo Montano gli fa tornare la grinta e la voglia di ricominciare a nuotare.

Nel novembre 2022 si classifica secondo ai Campionati italiani e nel marzo 2023 vince le sue prime gare durante le Para swimming World Series a Lignano Sabbiadoro. Questi ottimi risultati gli valgono la convocazione ai Campionati mondiali di Manchester (2023) e ai Campionati europei di Madeira (2024)

Nella tappa delle “World Sseries 2024” di Berlino, fa registrare il record italiano nei 100 rana SB4.