Da quasi un mese, nella sua malattia, Francesco è sostenuto giorno e notte da una incessante preghiera...
Speranza, il tema del webinar per combattere la paura dei giorni odierni
Lo organizza Cittadinanzattiva Treviso lunedì sera 25 gennaio alle ore 18 al link meet.google.com/nhc-sirh-ear. Intervengono il filosofo Giuseppe Goisis e il medico Luigi Colusso, moderati da Francesco Rocco

Cittadinanzattiva Treviso - associazione onlus che si occupa di diritti di relazione delle persone e che a Treviso fra i vari progetti gestisce anche il Tribunale per i Diritti del Malato - lunedì 25 gennaio alle ore 18 organizza un incontro-dibattito online sul tema della Speranza, "l'antagonista vera della paura, oggi accresciuta dalla complessa questione della pandemia".
Sulla speranza parleranno e si confronteranno durante l'incontro online (al link: google.com/nhc-sirh.ear) Giuseppe Goisis (filosofo, autore di monografie e figure del pensiero politico), Luigi Colusso (medico, psicoterapeuta e promotore del mutuo-aiuto sulla salute), coordinati dal dott. Francesco Rocco di Cittadinanzattiva Treviso. In particolare, sia Goisis che Colusso hanno scritto sul tema della speranza, "una dimensione da coltivare come una vera e propria virtù, che sostiene le persone e le famiglie, ma anche le Istituzioni, nella lotta quotidiana per l'esistenza. Potrebbe sembrare paradossale trattare della speranza in questo tempo, dominato da incertezza e fragilità. Eppure, proprio nei tempi più drammatici, la speranza illumina come un cono di luce e, se ben intesa, lancia la sua sfida allo scoraggiamento e allo sconforto. Pur non scaturendo dalla ragione, la speranza evolve in comportamenti ragionevoli, di sollecitudine responsabile, favorendo in questo modo progetti e azioni concrete, per il bene di tutti".
"Attraverso la nostra azione - spiega Giancarlo Brunello, coordinatore provinciale della onlus Cittadinanzattiva Treviso - cerchiamo di creare le condizioni affinché importanti istituti di democrazia e dei diritti di cittadinanza siano resi concreti, non bloccati o impediti, sia dalla burocrazia che dalle interpretazioni talora sbagliate della Costituzione e della legislazione".
Oltre a questo, Cittadinanzattiva Treviso vuole impegnarsi "in alcune riflessioni che riguardano la sfera sociale e delle emozioni, che poi necessariamente hanno dei riverberi sulla vita quotidiana. Nelle nostre attività di informazione e di orientamento, legate ad esempio alla parte sanitaria del Covid, ci siamo imbattuti nelle aspettative che molte persone ripongono nella speranza. Da qui l'idea di organizzare un confronto di idee e di opinioni sul tema appunto della speranza. Lo abbiamo fatto con chi, insieme a noi, si è impegnato molto verso le persone (cittadini e ammalati) che hanno sofferto a causa di Covid-19. Attraverso il Tribunale per i Diritti del Malato, che opera con un suo sportello all'interno dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso, siamo molto presenti sulle sofferenze e fragilità che la mancanza di salute provoca. Per questo negli ultimi mesi abbiamo anzi potenziato la nostra attività di consulenza e orientamento, utili ad affrontare e superare le regole, alcune volte inique, della sanità trevigiana".