Padiglione "start up" all'ex caserma Salsa di Treviso

L’ex Caserma Salsa di Treviso, uno dei vari “punti neri” della città, presto sarà rigenerato e restituito ai cittadini grazie ad un progetto di riqualificazione urbana importante, che ne ricaverà spazi per imprese start up, verde urbano, una palestra e una palazzina di alloggi per studenti. L’iniziativa di recupero della Salsa rientra in un progetto più ampio per la città di Treviso, finanziato tramite 20 milioni di euro provenienti da fondi del Pnrr - piano nazionale di ripresa e resilienza, progetto che si chiama Parfum (parchi e fiumi, dalla laguna alla collina) che prevede una rete integrata della lunghezza di 64 chilometri di percorsi ciclabili a Treviso e provincia, connessi a tre grandi Hub cittadini: l’ex Caserma Salsa, il Molinetto di Villa Manfrin, le ex scuole Volta. 

Per quanto riguarda nello specifico il recupero della Salsa, il sindaco Mario Conte ha spiegato che “essa rappresenta il simbolo di quello che vuole diventare la città di Treviso. Le parole-chiave sono rigenerazione urbana, giovani, sport, università, impresa e sviluppo. Da vent’anni si cercava una soluzione per questa area dismessa, straordinarie sono state le tempistiche con le quali siamo riusciti ad acquisire la Salsa dal Demanio, inclusa tutta la progettazione che la riguarda; entro settembre 2023 apriranno già i cantieri per la realizzazione del parco urbano e per l’edificio che occuperà la palestra, mentre entro la fine del 2025 l’intervento complessivo sarà concluso”.

Cosa prevede il progetto di riqualificazione

Da anni l’ex Caserma Salsa rappresentava un vuoto urbano inserito in un tessuto cittadino densamente popolato e bisognoso di spazi di svago e aggregazione sociale. Da qui la necessità e l’opportunità di rigenerare l’intero compendio, progettando un’area verde attrezzata a beneficio di tutta la cittadinanza. L’intervento creerà quindi un nuovo polo attrattivo in grado di fornire servizi per il cicloturismo e lo sport (fra cui una palestra), per la cultura, l’arte e il benessere della persona, i cui beneficiari saranno i cittadini e i turisti che potranno percorrere l’intera rete Parfum di Treviso.

Oltre alle nuove connessioni ciclopedonali per permettere maggiore mobilità nei quartieri di Santa Maria del Rovere e Selvana e il collegamento dell’area sportiva comunale “Acquette”, alla Salsa sorgeranno un parco urbano di 18 mila mq (costo di realizzazione 1 milione e 300 mila euro), con all’interno un labirinto sensoriale, un teatro all’aperto da 113 posti, un padiglione ristoro di 416 mq e uno studentato da 4 mila mq (quest’ultimo ricavato in un secondo momento ristrutturando la sede principale della caserma, dove un tempo c’erano le camerate dei soldati).

Per quanto riguarda nello specifico il padiglione Start up (2 mila mq, investimento totale di 2 milioni e 900 mila euro), esso prevede una revisione e ristrutturazione di un volume della caserma un tempo utilizzato per officina e ricovero mezzi, che si affaccia su viale Brigata Marche. I volumi recuperati ospiteranno imprese start up, spazi polifunzionali e sale convegni, e saranno tutti rivolti al nuovo parco come “cannocchiali visivi”, privilegiando la percezione dell’ambiente naturale e creando un mix di usi e funzioni che renderanno vivo il nuovo spazio verde. L’obiettivo finale del progetto è creare spazi fluidi e di aggregazione in grado non solo di riqualificare l’ex caserma, ma anche di rigenerare l’intero quartiere.

Sul fronte di viale Brigata Marche sarà realizzato un percorso pedonale coperto, un portico, a fianco alla ciclabile esistente, dal quale si potrà accedere al parco e ai servizi previsti.