Treviso: sette appuntamenti per riflettere su diritti negati

Passi verso l’Altrove si apre a novembre nel segno della tolleranza, della scoperta e della memoria. La nuova edizione del programma di sensibilizzazione per le scuole promosso dalla fondazione Zanetti ets propone incontri speciali, occasioni per incoraggiare il dialogo e la curiosità e favorire la comprensione dell’Altro, utili ad attrezzarsi per le scelte del domani. Il calendario propone fino ad aprile 2024 sette appuntamenti - incontri, cinema e teatro – storie da tutto il mondo unite a riflessioni su temi urgenti come le guerre dimenticate, la memoria e i diritti umani, il cambiamento climatico, la cooperazione internazionale e la sicurezza stradale.

La 12ª edizione di Passi verso l’Altrove, con più di 2.300 studenti iscritti delle Secondarie di II grado di Treviso e provincia, che hanno fatto registrare il tutto esaurito, parte l’8 novembre alle 10 nell’auditorium di villa Zanetti di Villorba con l’incontro “Essere Giusti”.

Insieme a Gabriele Nissim, storico e presidente della fondazione Gariwo, verranno presentate storie straordinarie dei Giusti del mondo, persone che, di fronte alle atrocità di massa, si assumono una responsabilità personale per difendere la dignità umana e preservare i valori di fronte a leggi ingiuste e all’indifferenza della società. La memoria del Bene è un potente strumento educativo e serve per prevenire genocidi e crimini contro l'Umanità: con questa convinzione, Gariwo da 20 anni è impegnata nel diffondere il messaggio dei Giusti del mondo, promuovere la Giornata dei giusti (che si celebra il 6 marzo) e creare i Giardini dei giusti.

Il 16 novembre nell’auditorium della Provincia di Treviso, Mario Calabresi presenta il suo libro “Sarò la tua memoria” (Mondadori). Gli studenti conosceranno la storia di Joshua Edwards, nipote di Andra Bucci, sopravvissuta del campo di concentramento di Auschwitz, che per una settimana decide di mettersi nei panni della nonna bambina, patendo freddo, fame, solitudine, fatica. E dopo questa esperienza non smetterà di raccontare cosa ha passato chi è stato deportato. Calabresi parlerà anche delle storie di resilienza e coraggio che racconta nella sua newsletter Altre/Storie e nei postcast di Chora Media.

Don Dante Carraro, direttore dell’ong Medici con l’Africa Cuamm, e Alberto Giannone, divulgatore scientifico, autore del progetto social DivulgaMente, il 6 dicembre terranno un dialogo tra scienza e cooperazione, dal titolo “La curiosità salverà il mondo”. Tra i temi le guerre dimenticate nel mondo, le conseguenze del conflitto in Ucraina per i Paesi africani, come combattere la malnutrizione e le conseguenze del cambiamento climatico in Africa.

Cosa significa fare cooperazione internazionale? Perché farla e come? Se ne parla il 25 gennaio 2024 nell’incontro “Il seme della solidarietà”, con Cefa e la partecipazione speciale di Patrizio Roversi, che ha viaggiato per raccontare, attraverso i suoi reportage, il lavoro di questa organizzazione che da 50 anni lavora per vincere fame e povertà. Dalla riforestazione in Ecuador ai progetti di tutela dei diritti delle donne in Guatemala all’Africa dove Cefa crea modelli di sviluppo sostenibile per la crescita del territorio.

Il documentario “African Dreamers”, diretto da Hic sunt leones, collettivo di giornalisti esperti d’Africa, racconta la storia di Wangare, Grace, Deborah, Marveille e Mariam, e il loro passaggio di vita in cerca di una vita migliore verso il proprio sogno di riscatto in quell’Africa da dove molti fuggono. Un percorso per superare pregiudizi, violenze e culture antiche che troppo spesso negano diritti universali. Appuntamento il 21 febbraio al Cinema Edera con la partecipazione dei registi Francesco Cavalli e Alessandro Rocca.

Il 12 marzo sarà presentato “Io capitano” il film di Matteo Garrone che l'Italia ha designato per la corsa all'Oscar per il miglior film internazionale. La proiezione sarà accompagnata da una riflessione insieme alla cooperativa La Esse. Il programma si chiude al teatro Mario Del Monaco teatro con “I Vulnerabili”

Tutto il programma è pubblicato su fondazionezanetti-ets.org.