Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Draghi, dinosauri e animali estinti al parco degli Alberi parlanti
Con la bella stagione il Parco degli alberi parlanti è pronto a ripartire. Domenica 7 aprile nell’ormai popolarissima “sede verde” degli Alcuni in viale Felissent inaugurerà un nuovo percorso dedicato a scuole e famiglie: “Draghi, dinosauri e animali estinti”, completamente rinnovato e ampliato con l’aggiunta di una seconda attività specificamente studiata per i più piccini.
I bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni infatti, con il primo appuntamento proprio domenica 7 alle 11, potranno imbarcarsi alla scoperta dei “Grandi dinosauri e DinoCuccioli”. Agli ormai popolarissimi dinosauri si affiancano anche i personaggi dei DinoCuccioli, i protagonisti insieme ai Mini Cuccioli della nuova serie cartoon di Gruppo Alcuni, a brevissimo in onda su Rai YoYo. I simpatici personaggi in animazione creati dai maestri dell’animazione europea Sergio e Francesco Manfio, insieme a tanti impressionanti dinosauri a dimensione reale, sono protagonisti di un fantastico viaggio nella Preistoria. Grazie alle loro storie, bambini e bambine potranno avvicinare temi importanti, come l’incontro culturale e l’importanza dell’aiuto reciproco, oltre ad approfondire un momento importante della storia del nostro pianeta.
Tutti paleontologi
Con il percorso “Draghi, dinosauri e animali estinti”, dedicato ai bambini dai 7 agli 11 anni e attivo da domenica 7 aprile alle ore 15.30, sarà possibile viaggiare nel tempo alla scoperta di grandi animali preistorici che fanno conoscere, attraverso le loro caratteristiche, come è cambiata la vita sulla Terra. Vestendo i panni del paleontologo, i visitatori – tanto i bambini quanto gli adulti – cercheranno di capire quali creature si sono estinte e quali vivono ancora, ma potranno anche domandarsi se l’essere umano possa cambiare il destino di una specie. Non è detto, infatti, che possa farlo solo un meteorite, quindi quanto le nostre azioni quotidiane incidono sulla vita del nostro pianeta? Chi ne ha già fatto le spese? Gli animali protagonisti di questo percorso racconteranno la loro storia, insegnando a vivere in modo più attento per salvaguardare il nostro mondo.
Spazio di riflessione
Due percorsi entusiasmanti di cui, per il momento, il pubblico potrà usufruire esclusivamente tramite visita guidata con gli esperti educatori e paleontologi del Parco, ma per i fine settimana di grande affluenza sono allo studio anche modalità di visita autonome, anche grazie alla pubblicazione di libri dedicati, per permettere a più persone possibile di fare questo viaggio, che va ben oltre lo studio della storia. “Vogliamo provare anche a ritagliare uno spazio di riflessione - spiega Sergio Manfio, direttore Creativo de Gli Alcuni e regista di tutte le produzioni per bambini -. Del mondo dei dinosauri non abbiamo che una minima traccia: allora perché non creare un legame con un pensiero che rimandi, con tutti i distinguo del caso, a una «vita diversa dalla nostra», nella quale sia possibile attuare quei modi di vivere così difficili da vedere realizzati ai nostri giorni? Mi riferisco a soluzioni globali, penso all’inquinamento, al clima, alle alternative energetiche possibili, all’estinzione di specie animali e vegetali sulle quali, questa volta, non possiamo dare la colpa al meteorite. Ogni azione che facciamo nei confronti delle giovani generazioni (ma non solo) abbisogna di un irrinunciabile principio di «formazione e di educazione»”.
Oltre all’affascinante Preistoria, da maggio e fino a settembre ripartirà la stagione degli eventi e degli spettacoli all’aperto, mentre continuano in parallelo anche gli altri percorsi educativi disponibili al Parco degli alberi parlanti: “Dal precinema ai cartoon”, dedicato a bimbi dai 4 agli 8 anni per scoprire divertendosi la storia del cinema; “Le macchine di Leo Da Vinci”, per bambini e bambine dai 4 agli 11 anni, sulle orme del grande genio fiorentino; “Sognando la luna”, affascinanti esperimenti sulla forza di gravità, per bimbi dai 5 agli 11 anni.
Informazioni: www.live.alcuni.it/home-parco. Prenotazione obbligatoria a info.parco@alcuni.it oppure telefonando al numero 0422 694046.
Progetti futuri anche senza Capitale della cultura 2026
Il Parco riapre forte del grande successo di pubblico riscontrato nel 2023: 11.000 visitatori tra scuole, Grest e famiglie, oltre ai ben 8.000 spettatori dei 93 spettacoli per bambini organizzati nel corso dell’anno. Dalla sua apertura nel 2008 il Parco conferma, dunque, la sua grande attrattiva, non solo per la didattica delle scuole, ma anche per l’intrattenimento del fine settimana, che richiama visitatori da tutto il Triveneto. Anche per questo gli Alcuni sono stati importanti protagonisti del dossier Treviso Capitale della Cultura 2026: i loro personaggi, infatti, hanno animato uno dei video della candidatura. La nomina di L’Aquila, tuttavia, non scoraggia: “Tutte le attività proposte nel dossier sono confermate”, spiegano all’unisono la dirigenza degli Alcuni e l’assessora alla Cultura del Comune di Treviso, Maria Teresa De Gregorio: “La vittoria avrebbe semplicemente dato una valenza maggiore a delle attività e dei progetti che faremo ugualmente, proprio come questo percorso dedicato ai dinosauri e agli animali estinti”. “Il dossier ha avuto il pregio di sollevare l’attenzione della comunità sulla cultura - aggiunge con soddisfazione l’assessora De Gregorio -, tanto è vero che durante queste feste i Musei civici hanno avuto un boom di visitatori: 1.600 in due giorni”.