Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Lo psicologo in corsia, ma è per i medici
Introdotta dall'Ulss 8 negli ospedali di Castelfranco e Montebellunauna figura a sostegno del personale sanitario per gestire il benessere organizzativo, ritenuto fondamentale dalla direzione aziendale. Presto al via un corso specifico in supervisione per le ostetriche.
E' una figura innovativa, quella introdotta nell’Ulss 8: uno psicologo “sui generis” che, alla tradizionale attività clinica, affianca anche un’intensa attività a favore del benessere organizzativo.
Il dottor Massimo Melloni, che per anni ha operato nel Servizio educazione e promozione alla salute, dallo scorso gennaio, infatti, si occupa di una serie di iniziative rivolte direttamente al personale medico, infermieristico e socio-sanitario, allo scopo di dare sostegno psicologico e gli strumenti per affrontare lo stress che, soprattutto in situazioni di emergenza o particolarmente intense, posso accompagnare queste figure.La direzione aziendale, infatti, ritiene che un buon clima aziendale sia un importante fattore che favorisce l’elevata qualità dei servizi erogati: lavorare in armonia, dunque, fa sì che anche le prestazioni ai cittadini siano migliori.“La necessità di sostenere il personale - spiega il dottor Melloni - nasce dalla consapevolezza che anche gli operatori sanitari durante l’attività lavorativa provano delle emozioni. Se da un lato il paziente che necessità di assistenza ricerca costantemente un rapporto empatico, qualcuno che non solo lo guarisca ma ‘si prenda cura’, dall’altro non bisogna dimenticare che gli stessi medici ed infermieri sono persone che agiscono influenzati dal proprio vissuto e che, a loro volta, vengono influenzate dal vissuto e dalla sofferenza dei pazienti”.L’azione di supporto si sta concretizzando con una serie di corsi di formazione di 18 ore che affrontano i temi della comunicazione, della gestione dei conflitti e dello stress ed il riconoscimento delle emozioni, che dovrebbero portare a delle riunioni di reparto (debriefing) alla presenza di uno psicologo da svolgersi periodicamente.Lo scorso anno erano già stati avviati due corsi nei due Pronto soccorso, mentre in questo periodo si stano concludendo i corsi per gli operatori delle due terapie intensive. Seguiranno i corsi per il personale delle Unità operative di Ginecologia ed Ostetricia mentre da settembre partirà un ciclo specifico di incontri in supervisione rivolti alle ostetriche per il loro sostegno sopratutto nei casi di gravidanze problematiche e mef (morti intrauterine fetali).