Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Inaugurati la nuova ala della scuola dell’infanzia e il nido integrato di Crocetta
Sabato 28 settembre, per la Comunità di Crocetta del Montello, è stato un giorno speciale, di festa, di riconoscenza e di speranza: si sono inaugurati la nuova ala della scuola dell’infanzia “Maria ss Bambina” e il nuovo servizio di nido integrato.
La scuola dell’infanzia ha accolto in quest’anno scolastico 110 bambini, divisi nei diversi servizi attivi, il Nido integrato, le Sezioni primavera e le Sezioni di infanzia.
La realizzazione è stata possibile grazie a un importante investimento economico da parte della parrocchia San Giuseppe e della scuola stessa, e grazie alla generosità della comunità di Crocetta del Montello.
Don Gianluca Durante, parroco di Ciano e Crocetta del Montello, legale rappresentante della scuola, il Consiglio affari economici della Parrocchia e i membri del Comitato gestione della scuola hanno fortemente voluto la palestra e il nido per supportare bambini e famiglie nel nostro momento storico. Tempo in cui la scuola, in quanto agenzia educativa, è sempre più chiamata a sostenere le famiglie nel difficile compito di essere genitori.
Fin dall’arrivo di don Gianluca Durante, nel 2013, era chiaro che la scuola aveva bisogno di un rinnovamento e lui, grazie al personale, ha dato il via libera a una nuova scuola che rispondesse ai bisogni delle famiglie del territorio e non solo.
Nel settembre del 2015 è stata aperta la prima Sezione primavera, nel 2016 i Centri estivi, nel 2020 i Centri estivi dai 2 ai 14 anni, il post-scuola dalle 16 alle 18, per gli iscritti e per i bambini della Scuola primaria fino ai 10 anni. E infine la realizzazione della palestra e del Nido integrato a partire dai 12 mesi.
In questo percorso di rinnovamento della scuola, sono stati fatti svariati investimenti, in primis nel personale qualificato che avesse le competenze per gestire i nuovi servizi con professionalità, offrendo cura e qualità, come ad esempio la presenza di una psicomotricista e di una insegnante di Musica interne. In secondo luogo, la scelta di investire ogni anno in lavori di restauro e, infine, di ampliamento con l’adeguamento della struttura alle normative vigenti, senza avvalersi di continui aumenti a carico delle famiglie.
Il 28 settembre è stato il momento, da un certo punto di vista, conclusivo dei lavori, che ha visto partecipare alla celebrazione presieduta da monsignor Antonio Genovese, al taglio del nastro e alla cena, tutta la Comunità e allo stesso tempo, un nuovo inizio per l’avvio dell’anno scolastico all’insegna della fiducia nel futuro attraverso i bimbi che abiteranno la scuola negli anni. Invitata anche la presidente della Fism di Treviso, Simonetta Rubinato.