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Torna la Treviso in rosa, domenica 7 maggio

Con oltre 9.400 donne iscritte, questa edizione della corsa solidale al femminile si avvia a superare il record di partecipanti. Il ricavato sarà devoluto alla Lega italiana per la lotta contro i tumori. Alcuni dettagli sulla viabilità

Treviso in Rosa fa nuovamente boom: sono ben 9.433 le iscritte alla nona edizione della grande kermesse al femminile, che domenica 7 maggio tornerà a riempire la città di festa e voglia di stare insieme, di divertimento e solidarietà. Organizzato da Trevisatletica e Corritreviso con il patrocinio della Lilt, Treviso in Rosa si conferma evento atteso non solo dalle donne trevigiane: le iscritte, infatti, arrivano da 13 regioni e 32 province. Qualche nome? Silvia Furlani, la 62enne podista friulana, da 30 anni affetta da sclerosi multipla, che porta nelle corse di ogni parte d’Italia il suo messaggio di forza, ottimismo e resistenza alla malattia. Correranno e cammineranno anche Giuliana Meneghetti, ex responsabile del cerimoniale della Provincia di Treviso, oggi apprezzata conduttrice di corsi di galateo e buone maniere, e Caterina Perali, trevigiana d’origine, scrittrice di romanzi - “Le affacciate” (2020) e “Crepa” (2015) - oltre che autrice televisiva e collaboratrice per riviste di teatro e food and beverage.

Enrico Caldato, in rappresentanza del comitato organizzatore, ha detto: “I numeri di Treviso in Rosa ci danno grande soddisfazione e non erano affatto scontati. Treviso si colora di rosa per una festa che durerà da mattina a sera. Ringraziamo l’Amministrazione comunale, la Polizia municipale, i circa 150 volontari che saranno al nostro fianco nel weekend, gli sponsor. Ci aspettano giorni di grande lavoro, ma con l’orgoglio di organizzare un evento che non ha eguali in Italia”. “Come Avis provinciale di Treviso siamo particolarmente felici di partecipare a Treviso in Rosa insieme alle nostre donatrici per supportare un progetto di prevenzione e promozione della salute sostenendo la Lilt - le parole Stefano Pontello, presidente dell’Avis provinciale di Treviso, rappresentata in conferenza stampa dalla vicepresidente Graziana Fuser -. Le nostre associazioni condividono valori affini e come Avis lanceremo il messaggio dell’importanza della donazione di sangue e plasma quale gesto di generosità, sensibilità e altruismo per il benessere della nostra comunità. Vi aspettiamo numerosi sulle mura di Treviso, dove avremo un gazebo con i nostri volontari pronti a rispondere a tutte le vostre curiosità sull’adesione al dono e su come diventare donatori, e dove sarà possibile ricevere a fronte di una piccola offerta i «Cuori di biscotto Telethon», per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. E’ bellissimo unire impegno ed energie per la solidarietà”. Il direttore generale di CentroMarca Banca, Claudio Alessandrini, in rappresentanza degli sponsor, si è detto certo del successo della manifestazione: “ Treviso in Rosa rappresenta un'occasione unica per confermare il nostro impegno concreto a favore del sociale, della salute e del benessere della comunità locale”.

Treviso in Rosa è anche la passerella di tantissime realtà femminili che hanno scelto l’evento del 7 maggio per una partecipazione di gruppo: ben 127 i team iscritti. C’è il gruppo della Lilt, un plotone di oltre 500 donne. E poi palestre, aziende, corsi di cammino, yoga, pilates e zumba. C’è Ca’ Foncello in Rosa, un team formato da medici e infermiere dell’Ospedale Ca’ Foncello. E c’è il gruppo del Pronto Soccorso di Treviso. Ci sono scuole, come la Stefanini di Treviso, l’Istituto Besta e il Duca degli Abruzzi, la Casteller di Paese, oltre a una rappresentanza dell’università Ca’ Foscari di Venezia. C’è il gruppo delle giornaliste di Antenna Tre. Ben 122 le donne del gruppo “Camminare è prevenzione” che arriveranno da Marcon, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale. E poi c’è il mondo dello sport: dalla Scherma Treviso al Circolo Proteus Sub. Andreea Corina Surugiu, romena ma d’adozione moglianese, è invece il punto di riferimento del gruppo Kangoo Jumps, che parteciperà a Treviso in Rosa con le scarpe da rimbalzo (una speciale calzatura con una molla sotto la suola) di una nuova e divertente disciplina che tanti benefici apporta al fisico e alla mente.

Il 7 maggio sarà una domenica di divertimento e solidarietà che avrà anche un obiettivo concreto, condiviso con la Lilt di Treviso, da sempre al fianco di Treviso in Rosa. Parte del ricavato sarà, infatti, destinato ad accrescere l’operatività della palestra riabilitativa presente nella nuova sede dell’associazione, in via Venzone a Treviso.

Viabilità e sosta

Al fine di garantire un ordinato svolgimento dell’evento e la sicurezza delle partecipanti, degli spettatori e degli utenti della strada, sono state disposte alcune modifiche alla viabilità.

Verrà istituito il divieto di sosta a partire dalle ore 7 e fino alle ore 11 del 7 maggio su viale D'Alviano, viale Frà Giocondo (solo il tratto principale), viale Burchiellati, via Manzoni, piazza dei Signori, piazza e via Indipendenza, via Canova nel tratto da via Riccati a via San Liberale e nell’area di fronte all’ex casa prefettizia (per allestimento ristoro), via San Liberale, via Manzoni, Borgo Mazzini.

Dalle ore 8 del giorno 7 maggio e fino a cessate esigenze (termine manifestazione) i varchi di accesso al centro storico (dalla circonvallazione esterna PUT verso area interno mura), saranno chiusi alla circolazione veicolare in particolare area ammassamento atlete e area partenza).

A partire dalle ore 9 e fino a cessate esigenze di domenica 7 maggio la circolazione veicolare sulle vie e strade interessate dal passaggio della manifestazione sportiva in oggetto potrà essere temporaneamente sospesa per consentire in condizioni di sicurezza il passaggio delle partecipanti.

Inoltre, nella giornata di domenica 7 maggio le limitazioni al traffico del centro storico, che di norma vengono attuate nelle giornate prefestive e festive, saranno anticipate alle ore 8, al fine di salvaguardare la pubblica incolumità.

La sosta sarà consigliata nelle seguenti aree: Cittadella delle Istituzioni (1280 stalli, 10 minuti a piedi dal centro storico), via Lanceri di Novara (300 stalli, 5 minuti), Park Pattinodromo, 380 stalli, 2 minuti), Lungo Mura Porta S. Tomaso (100 stalli, 2 minuti), Park Foro Boario (800 stalli, 8 minuti), Park Dal Negro (550 stalli 2 minuti), Cavalcavia stazione (60 stalli, 5 minuti), Metropark Stazione (400 stalli, 5 minuti) , Miani Park (400 stalli, 8 minuti), Condominio Appiani (100 stalli, 10 minuti).

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