Paralimpiadi, azzurri scatenati: a Parigi per un posto nella storia

Tripudio di medaglie alle Paralimpiadi di Parigi, iniziate il 28 agosto, durante le quali l’Italia continua a riportare ottimi risultati in ottica medagliere, vantando di una collezione che rientra tra le migliori 10 in classifica: sesta posizione, appena dietro la nazione ospitante, con 16 ori, 11 argenti e 28 bronzi in 8 giorni. È pioggia di medaglie nel nuoto: vittoria importante per Simone Barlaam, che conquista l’oro e segna il record del mondo nei 50 stile S9. L’azzurro ha stabilito il nuovo primato mondiale, nuotando in 23”90. Oro anche per Giulia Ghiretti nei 100 rana SB4 e Federico Bicelli, che trionfa nei 400 stile S7, lasciandosi alle sue spalle Trusov e Basilof. Sulla stessa distanza, ma fra le donne, Giulia Terzi vince la medaglia di bronzo, dietro alle americane Morgan Stickney e McKenzie Coan. Stessa posizione raggiunta da Carlotta Gilli, nei 50 metri S13. Per l’azzurra è la quarta medaglia, dopo un oro, un argento ed un bronzo già vinti in questa edizione. “Sono contenta. Era un gioco questa gara. L’obiettivo era arrivare in finale. È arrivata la medaglia, perciò ancora meglio. Ho confermato il bronzo di Tokyo. Grande Italia: siamo raccogliendo i frutti del grande lavoro fatto”, ha detto Gilli subito dopo la gara. Infine, proprio ieri, uno strepitoso Antonio Fantin ha vinto l’oro nei 100 stile libero S9: il 23enne di Latisana, campione di Bibione delle Fiamme Oro riscrive la storia del nuoto nella competizione mondiale non solo con la conquista del primo posto, ma riuscendo a stabilire perfino un nuovo record paralimpico (1’03’’12), dopo aver demolito per ben due volte in una sola giornata quello precedente.Arriva l’argento, invece, alla 28enne Veronica Yoko Plebani, bresciana di Gavardo, conquistato nella prova di ParaTriathlon donne PTS 2, dietro alla statunitense Hailey Danz e davanti all’altra americana Allysa Seely. Per l’azzurra è la seconda medaglia olimpica (a Tokyo 2020 era stata bronzo). A chiudere un velocissimo Maxcel Amo Manu, che ha conquistato la medaglia d’argento nei 100 metri T64.

Il Veneto sul podio: orgoglio trevigiano e non solo

Tra le medaglie italiane, spiccano numerose soddisfazioni per il Veneto. In particolare, arriva il tris di ori per Simone Raimondi: dopo le precedenti due vittorie in rana e stile libero, l’atleta veronese realizza la tripletta nella finale dei 100 metri farfalla, trionfando dopo un testa a testa agguerrito con l’ucraino Nimchenko. Un traguardo non poco importante per il classe ’98, che ha dichiarato ai microfoni: “Sto facendo qualcosa di incredibile, per me. Fa un effetto pazzesco”.

All’appello, inoltre, presente la provincia di Treviso, con Manuel Bortuzzo, che conquista il bronzo nei 100 rana Sb4. L’azzurro aveva il quarto tempo in batteria ma ha spinto nella prima vasca e tenuto la terza posizione. Il nuotatore trevigiano, ferito cinque anni fa a Roma, durante una sparatoria, ha dichiarato dopo la medaglia: “Non ho mai mollato, è incredibile, non avevo mai vinto nulla”.

Protagonista è anche Paolo Tonon, dopo il bronzo nel tiro con l’arco. Per l’azzurro, nato a Vittorio Veneto (Tv), è la prima medaglia alla sua prima paralimpiade, ovvero Parigi 2024.Va, inoltre, citato l’argento della 22enne padovana Francesca Tarantello, nella gara di ParaTriathlon donne PTVI (atleti ipovedenti, la sua guida è Silvia Visaggio), vinta dalla spagnola Susana Rodriguez.

Ma il “bottino” veneto è salito anche mercoledì, complici tre bronzi, uno nei 400 stile libero per la veronese Xenia Palazzo, un altro per Falco nel tennistavolo, per non parlare di una Bebe Vio insaziabile, ora con la sua prima medaglia a Parigi.

Barlaam: “Oggi ho fatto divertire tutti”

“Oggi finalmente con una mia gara ho fatto divertire tutti: in queste Paralimpiadi, il pubblico tifa a prescindere dalla nazionalità, ed è molto bello”. Simone Barlaam ha unito all’oro dei 50 stile il nuovo record del mondo, e a fine gara è andato ad abbracciare gli altri azzurri medagliati della giornata. “Per noi azzurri del nuoto è stato un inizio di giornata col botto -, ha detto a Raisport a bordo vasca - Per me, oro e record è tanta roba”.

Mamma Terzi: “Medaglia 6 mesi dopo il parto, ho pianto”

Sei mesi dopo aver partorito, Giulia Terzi è medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024, nei 400 stile S7. “Ero venuta qui proprio per questo, per dimostrare di potercela fare dopo esser diventata mamma - ha raccontato ai microfoni Rai la nuotatrice azzurra -. Prima di partire avevo sussurrato a Edo, ‘ti lascio dalla nonna e ti riporto la medaglia...’. Poi invece è venuto qui col mio compagno...prima della gara mi ha mandato un messaggio, ‘comunque vada sei una mamma fantastica’ e ho pianto. È tutto il giorno che piango... Ma questa volta mi merito davvero una pacca sulla spalla”.

Terzi ha poi parlato della gara: “Stickney era inavvicinabile, ho lottato per il secondo posto, ma ai 270 metri ho visto che McKenzie mi superava e non ne avevo più: ma posso dire di avere fatto una gara straordinaria”. (Massimo Ceccobelli)