Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
“No ragazze? No rugby!” - Invasione di talento femminile
Rugby Paese, in collaborazione con il Comitato Rugby Veneto e con il patrocinio del Comune di Paes, promuove “No ragazze? No rugby!”, che si terrà negli impianti del Rugby Paese dalle ore 10.15 di domenica 28 aprile e che coinvolgerà le categorie femminili Under 14, 16 e 18.
“Il Consiglio del Comitato Rugby Veneto ha attivamente promosso lo sviluppo del rugby femminile, organizzando eventi per le categorie Under 12 e 14 e incentivando la partecipazione fino alle Under 18 – ha dichiarato il presidente del Comitato Rugby Veneto, Sandro Trevisan - La campagna ha sensibilizzato i club sull’importanza di formare squadre femminili, abbracciando il principio delle pari opportunità. Grazie alla collaborazione tra i club e al supporto dello sponsor Ama Crai Est, il progetto ha generato squadre provinciali. Con 10 tappe di rugby femminile Under 14-16-18 in Regione, si celebra l’impegno e l’entusiasmo, augurando successi numerici attraverso la collaborazione tra i club”.
“No ragazze? No rugby!” vedrà sfidarsi numerose squadre femminili provenienti da tutto il Veneto e l’Emilia-Romagna, con oltre 200 atlete pronte a mostrare il loro talento emergente nel mondo del rugby femminile. “Sarà una giornata importante per noi del Rugby Paese, il coronamento di un piccolo sogno che si sta trasformando in un progetto reale. Il rugby femminile è una sfida che abbiamo raccolto qualche anno fa ma che oggi ci dà speranza e fiducia nel nostro futuro e nel futuro delle nostre ragazze”, ha sottolineato il presidente Minirugby di Rugby Paese, Giuseppe Pancot.
Verrà riservato uno spazio speciale all’associazione rugby Portatori di Sorrisi, impegnata nell’offrire sostegno ai bambini e agli adolescenti ricoverati presso le strutture ospedaliere, organizzando incontri con rugbisti e rugbiste di livello nazionale, regionale e locale direttamente nei reparti pediatrici delle strutture sanitarie di tutto il territorio nazionale.
Durante la mattinata, Rugby Paese offrirà, inoltre, un’opportunità imperdibile per tutti i bambini e le bambine interessati a scoprire il meraviglioso mondo del rugby. Dalle 11 alle 12.30, saranno organizzate sessioni di prova gratuite e guidate da istruttori esperti, consentendo anche ai più piccoli di avvicinarsi a questo sport e di sperimentarne le emozioni in modo divertente e sicuro.
Dopo le prove e le sfide, sarà il momento di festeggiare con un terzo tempo ricco di allegria e divertimento, che renderà questa giornata ancora più memorabile per tutti i partecipanti.
“No ragazze? No rugby!” promette di essere un momento di inclusione, sostegno e divertimento aperto a tutta la comunità.