Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Giro d’Italia: un percorso incredibile sul Monte Grappa
Il monte Grappa: storia, memoria e, ora, anche tanto sport. Inutile dire che con il transito per due volte sul monte Grappa del Giro d’Italia, il monte sacro alla patria diventerà anche un monte sacro per migliaia di sportivi che già si cimentano, ma si prevede che saranno sempre più numerosi nei prossimi anni. Che il Massiccio, con tutto il rispetto che gli si deve, visto che è stato teatro degli avvenimenti bellici che hanno contraddistinto in negativo il ‘900, fosse morfologicamente una “palestra naturale”, lo si sapeva nella nostra zona. Ora, con questa esposizione mediatica che il doppio passaggio del Giro ha dato, lo si sa anche a livello internazionale.
E, solo per quanto riguarda lo sport della bicicletta, già ci sono numeri importantissimi da registrare, ma sappiamo bene che il Grappa è appetibile anche con gli escursionisti, i podisti, e poi gli appassionati di volo libero. A tal punto che Borso, ad esempio, piccolo Comune pedemontano di circa 6 mila abitanti, è uno dei paesi più turistici della Marca trevigiana.
Ma focalizziamoci sul ciclismo, perché secondo l’Osservatorio sulle economie del turismo, tre regioni, ovvero il Veneto con il 19% di cicloturisti, il Trentino Alto Adige con il 16,5% e la Toscana con l’11,5 % hanno da sole attratto il 47% del flusso di cicloturisti nell’ultimo anno. Per quanto riguarda solo il monte Grappa è da segnalare un dato particolare: il “brevetto del Grappa”, che comprende le 10 salite che portano in cima, molto ambito dai cicloturisti, è stato “conquistato” da ben 22 mila ciclisti. Da qualche anno a questa parte, poi, tutti i ciclisti che hanno il “brevetto” si ritrovano una volta all’anno per scalare il mitico monte a strade chiuse. Negli ultimi dieci anni, questa manifestazione ha richiamato più di 70 mila ciclisti provenienti da ogni parte del mondo. Quest’anno si ritrovano domenica 26 maggio a poche ore dal passaggio degli atleti della corsa rosa. Ma il Grappa ha anche uno “sponsor” d’eccezione, quale Filippo “Pippo” Pozzato, già ciclista professionista e, ora, organizzatore di eventi legati al ciclismo: “La tappa con le due salite del Grappa è stata un piccolo miracolo organizzativo. Solo il passaggio del Giro d’Italia, infatti, riesce a mettere d’accordo tanti enti, Comuni, associazioni che solitamente non è così semplice far incontrare. E, poi, una montagna come il Grappa offre spunti, scenari, percorsi incredibili che meritano di essere fatti. E’ una vera e propria palestra naturale per i ciclisti, e posso garantire che tanti professionisti, me compreso, tengono le salite sul Grappa come tappa obbligatoria per rifinire la preparazione. Sono certo che questo passaggio del Giro d’Italia incrementerà ancor di più la conoscenza di questo monte bellissimo e saranno tanti gli appassionati che si cimenteranno da qui in avanti. Il futuro ciclistico italiano? Siamo in un periodo particolare, però io ho fiducia in due giovani e cioè Tiberi e Fortunato”. Insomma, il monte Grappa palestra naturale per lo sport va frequentato, con testa e rispetto, perché è una montagna sacra.
Tappa decisiva del Giro il 25 maggio a Possagno
Sabato 25 maggio tappa decisiva del Giro. E Possagno si veste di rosa con una grande festa sul piazzale del tempio canoviano. Il Comune ha chiesto a tutti, in particolare a chi risiede lungo il percorso, di decorare, allestire con fantasia e creatività i propri balconi e case per festeggiare questo storico passaggio del giro per le vie del paese.
Questo il programma della giornata: ore 10, apertura della festa, aperitivo e dj set con Gsc livesolutions, maxischermo per seguire in diretta tutta la tappa assieme al commento live.
Ore 12, sosta della carovana del Giro, con spettacolo del corpo di ballo e distribuzione gadget, saranno circa 40 mezzi con figuranti e ballerini.
Ore 12, pasta party.
Ore 13, passaggio del Giro d’Italia, con storico traguardo volante sul piazzale del tempio canoviano.
Durante tutta la manifestazione sarà attivo stand enogastronomico.