Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Giovani di speranza
Seguendo quotidianamente le notizie di cronaca è normale imbattersi in storie che ci raccontano giovani smarriti, che brancolano nella nebbia e nel buio, giovani che uccidono e giovani che si tolgono la vita. Ma capita mai di fermarsi, almeno per un istante, a osservare i giovani che incrociamo realmente nel nostro quotidiano, a osservare le loro storie, le loro sfide e la passione con cui affrontano la vita? Ci sono giovani che, pur immersi nella stessa nebbia sociale che circonda tutti, decidono di accendere i fari e andare avanti. Come Luca, che ogni settimana dedica tempo ad insegnare italiano ai minori stranieri, creando connessioni e speranza per chi arriva da lontano. Oppure Patrizia, che sta affrontando i duri studi di medicina per aiutare gli ammalati. E poi Veronica, che sogna di diventare ostetrica e ogni giorno si prepara a essere custode dei nuovi inizi della vita o Giada, che nel tempo libero utilizza la grafica per diffondere messaggi positivi. Come loro, ci sono migliaia di giovani con i loro sogni e le loro speranze. Ma la domanda è: di cosa ci stupiamo? Riusciamo a riconoscere queste luci nel nostro quotidiano, o siamo troppo abituati a vedere solo il buio della cronaca? I giovani che vivono queste storie ci sono accanto, eppure spesso passano inosservati. Sta a noi saper guardare con attenzione e rendere onore al loro impegno. Come è capitato a me, osservando una cinquantina di giovani radunati per un ritiro, dal quale ho riportato solo alcuni degli esempi di prima, così inviterei i lettori nei prossimi giorni a guardare con occhi diversi i giovani che incrociate: vi stupirete nel vedere che ci sono ancora giovani che credono negli ideali, che lavorano per il bene e che tengono insieme tutte le parti della loro vita, anche quelle che sembrano inconciliabili. Forse ciò di cui abbiamo davvero bisogno è imparare a vedere e raccontare anche questo bene, perché proprio da questo nucleo possiamo trarre speranza per tutti.