mercoledì, 20 novembre 2024
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Elezioni Comunali: quattro contendenti a Noale

Alessandra Dini, Stefano Sorino, Carlo Fascina e Michele Celeghin sono i contendenti alla successione di Patrizia Andreotti

Sono quattro i candidati a Sindaco per le elezioni comunali a Noale. L’attuale vicesindaca uscente, e assessore all’Ambiente, Alessandra Dini, 47 anni, è supportata da tre liste: Impegno Comune, civica di esperienza di cui la vicesindaca fa già parte e che vede la sindaca uscente Patrizia Andreotti capolista, insieme ad alcuni assessori e consiglieri uscenti; “Insieme per Noale, Briana, Cappelletta e Moniego” con a capo Pierantonio Orti, altro consigliere comunale uscente che mette insieme noalesi da tempo impegnati a sostegno dell’Amministrazione comunale, in tanti ambiti socioculturali e altri alla prima esperienza in politica; #NoaleUnder30 composta da giovani, studenti o lavoratori, impegnati nel volontariato, nello sport, che vogliono far sentire la loro voce: la lista è capeggiata da Manuel Rossetto, proveniente dalle fila degli scout. Alcuni degli slogan della candidata: “Oltre ad essere orgogliosamente donna, noalese e civica, sono orgogliosa di avere tante belle persone pronte a mettersi in gioco per la comunità e lo sviluppo di Noale”. E per lista #NoaleUnder30: “Una scuderia di ragazzi che scalpitano per far sentire la loro voce, per dare una marcia in più al nostro motore”.

Stefano Sorino, 45 anni, nato e cresciuto a Noale, è candidato con la lista civica “Sorino X Noale Briana Cappelletta Moniego” ed è supportato da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Azione. “Fin da bambino ho frequentato l’ambiente sportivo, praticando a livello agonistico il karate, il calcio e il tennis, che tuttora pratico - si presenta Sorino -. Grande amante dei viaggi, in particolare in moto, adoro gli animali e sono appassionato di storia e arte. Sono un avvocato penalista e ho lo studio nel cuore di Noale, in piazza XX Settembre. Impegnato nell’attività politica e amministrativa dal 2009 ad oggi, come consigliere comunale e assessore”. Le sue dichiarazioni: “Il dialogo è la base del buon governo di una città. Siamo convinti che non si risponde alla crisi politica chiudendo le porte, ma con una proposta politica e democratica più profonda, indipendentemente dalla singola appartenenza civica o partitica del singolo. Noale merita una squadra che sia aperta mentalmente e che riesca ad andare oltre le singole ideologie per trovare soluzioni per il bene della città”.

Carlo Fascina, 55 anni, avvocato, si presenta con lo slogan “Tutta un’altra storia”. E’ sostenuto dalla lista Officina Noale e da Civica Democratica - Con Fascina per Noale. Una trentina i candidati, tra i quali studenti, la più giovane ha 20 anni, lavoratori, professionisti e alcuni pensionati. Capolista di “Officina Noale - Fascina sindaco” è Roberto Roncato. Nella lista “Civica Democratica - Con Fascina per Noale”, capolista è Fabrizio Stevanato. Il programma, tra l’altro, prevede: attenzione alla manutenzione per il vivere quotidiano, cura delle proprietà del Comune, degli immobili ed edilizia scolastica, palestre, palazzetto, parco fotovoltaico, risparmio e mantenimento costi, grande attenzione alla socialità e all’assistenza alle persone con disabilità e ai malati cronici.

Michele Celeghin, 54 anni, ex coordinatore provinciale di Forza Italia prima di Gianluca Forcolin (che, invece, appoggia Sorino), sindaco dal 2009 al 2014, è entrato in Consiglio comunale nel 1989 a 19 anni, ex capogruppo della lista Noalesi al centro. E’ sostenuto dalla sua Lista “Michele Celeghin sindaco” e da Coraggio Italia di Luigi Brugnaro. Slogan: “Uno di noi”. Di sé scrive: “Cattolico praticante, da sempre impegnato nella formazione dei giovani, sono laureato in Scienze Politiche - Governo delle Amministrazioni, giornalista pubblicista, lavoro presso la direzione generale dell’Ulss 7 Pedemontana - Ufficio Stampa. Amo la musica, amo scrivere. Ho studiato al conservatorio “Pollini” di Padova con Bepi De Marzi che mi ha trasmesso, tra le varie, la passione per il canto e le montagne”. Programma: visione ampia del territorio, Noale al centro delle politiche territoriali del Miranese, più attenzione alle politiche educative

e abitative.

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