giovedì, 10 aprile 2025
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Dal Cipe via libera all'autostrada del mare da Meolo a Jesolo e all'alta velocità a Vicenza

“Questa pubblicazione, avvenuta a seguito del via libera al provvedimento da parte della Corte dei Conti – spiega la vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti – consente finalmente la conclusione della lunga e travagliata procedura di gara per la realizzazione di un’opera strategica, attraverso la cui realizzazione sarà reso notevolmente più agevole l’accesso a Jesolo e alle altre località balneari vicine, dando così finalmente la risposta tanto attesa ai problemi di viabilità che da anni i cittadini e gli operatori turistici della costa denunciano”.

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana la delibera con cui il Cipe, Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, ha approvato a giugno scorso lo “schema di convenzione” del project financing della “Via del Mare”, che collega l’autostrada A4 a Jesolo e ai litorali.

“Questa pubblicazione, avvenuta a seguito del via libera al provvedimento da parte della Corte dei Conti – spiega la vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti – consente finalmente la conclusione della lunga e travagliata procedura di gara per la realizzazione di un’opera strategica, attraverso la cui realizzazione sarà reso notevolmente più agevole l’accesso a Jesolo e alle altre località balneari vicine, dando così finalmente la risposta tanto attesa ai problemi di viabilità che da anni i cittadini e gli operatori turistici della costa denunciano”.

Il Cipe aveva approvato il progetto preliminare nel lontano 2012, ma poi l’iter procedurale si era interrotto a causa di complesse vicende amministrative e burocratiche, “che la Regione ha tenacemente voluto superare – sottolinea De Berti –per poter così procedere ora con la valutazione tecnica e della sostenibilità economico-finanziaria delle offerte presentate. Veneto Strade, per conto della Regione, sta studiando le migliori soluzioni per favorire la distribuzione del traffico in arrivo a Jesolo proveniente dalla nuova infrastruttura”.

“Non si può che essere felici dell’ulteriore e decisivo passo verso la conclusione dell’iter di aggiudicazione di quest’opera – commenta l’assessore regionale al bilancio, Francesco Calzavara –. Il tempo intercorso è servito per approfondire ulteriormente il progetto soprattutto nella sua estensione verso Cavallino, predisponendo una serie di soluzioni che diano una risposta vera al carico automobilistico dei weekend estivi”.

La “Via del Mare” sarà una superstrada lunga circa 20 km e collegherà il casello autostradale di Meolo sulla A4 e Jesolo. Il costo previsto dell’opera, che consentirà di decongestionare una percorso stradale fortemente trafficato soprattutto nel periodo estivo, è di oltre 200 milioni di euro e sarà interamente coperto da risorse privat.

Sempre dal Cipe arriva un'altra notizia. L'ente ha approvato oggi il progetto preliminare del 2° lotto funzionale dell’“Attraversamento di Vicenza” della linea ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità sulla tratta Verona-Padova.

Lo annuncia la vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, che ha partecipato stamane in videoconferenza alla seduta del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica che ha dato il via libera al progetto che definisce l’ingresso da ovest e l’attraversamento del territorio della città di Vicenza della linea dell’Alta Velocità, in affiancamento alla linea storica: un’opera che costa circa 850 milioni di euro, dei quali 150 già finanziati.

“Si chiude così un iter che nel corso degli anni ha avuto uno sviluppo procedurale e progettuale complesso – sottolinea De Berti – e aggiungiamo un altro importante tassello al pieno e funzionale completamento della nuova linea AV/AC Torino-Milano-Venezia, infrastruttura ferroviaria che la nostra Regione considera strategica,  fondamentale per migliorare la mobilità del territorio, in quanto assicura una significativa riduzione dei tempi di percorrenza, l’alleggerimento della rete ordinaria e l’incremento della qualità e dell’affidabilità del servizio offerto”. “Auspichiamo – prosegue la vicepresidente – che il Governo reperisca celermente i 700 milioni di euro mancanti, per poter proseguire rapidamente con le successive fasi di progettazione e realizzazione dell’opera”. Il progetto preliminare, interessa territorialmente i Comuni di Altavilla Vicentina, Creazzo, Sovizzo, Torri di Quartesolo e Vicenza, e contempla la realizzazione ddella nuova fermata Fiera e di interventi in stazione centrale a Vicenza.

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