Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Terremoto in Turchia, ritrovato il corpo senza vita di Angelo Zen. Martellago in lutto
Il sessantenne imprenditore di Maerne di Martellago era l’unico disperso italiano nel terremoto che ha colpito Siria e Turchia che ha provocato migliaia di morti. Zen al momento delle scosse si trovava nella città di Kahramanmaras capoluogo della provincia che è stata l’epicentro del sisma in Turchia.
“Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari”. Lo scrive su Twitter il Ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Il sessantenne imprenditore di Maerne di Martellago era l’unico disperso italiano nel terremoto che ha colpito Siria e Turchia che ha provocato migliaia di morti. Zen al momento delle scosse si trovava nella città di Kahramanmaras capoluogo della provincia che è stata l’epicentro del sisma in Turchia. Secondo le ultime notizie doveva contattare un suo socio turco il giorno dopo il terremoto. Il terremoto è accaduto verso le 2.30 di notte e loro si dovevano incontrare la mattina seguente.
"È appena giunta la notizia più brutta, quella che non avremmo mai voluto sentire. Ci stringiamo ai familiari di Angelo augurandoci di riuscire a trasmettere loro tutta la vicinanza della nostra comunità", afferma il sindaco, Andrea Saccarola.
“Il filo di speranza che Angelo Zen fosse scampato al terremoto in Turchia si è spezzato. Esprimo alla sua famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene il più profondo cordoglio del Veneto e mio personale”. Con queste parole, il Presidente della Regione, Luca Zaia, accoglie la notizia, confermata dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, del ritrovamento del corpo senza vita del cittadino veneto finora disperso in Turchia. “Per tutto questo tempo – prosegue Zaia – abbiamo sperato in una soluzione positiva e ci siamo tenuti in contatto costante con il Ministero. Una speranza che si affievoliva di ora in ora. Nel momento del dolore mi stringo a tutti i suoi cari”.