Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
San Donà: acqua, paesaggio e territorio
Nel fine settimana torna, in "presenza", il Festival della Bonifica. Tutti i cittadini sono coinvolti in spettacoli, mostre artistiche, presentazioni di libri, visite guidate e degustazioni gastronomiche. Il programma è incentrato sull’Agenda 2030
Prende il via venerdì 4 giugno in piazza Indipendenza, a San Donà di Piave, “TerrEvolute - Festival della Bonifica”, manifestazione promossa e organizzata da Anbi Veneto (Associazione nazionale delle bonifiche italiana), con i suoi 11 Consorzi di Bonifica, e dall’Università degli Studi di Padova, in un’edizione “a prova di Covid-19” rinnovata e densa di appuntamenti rivolti a tutti.
La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, propone una grande varietà di eventi dedicati ad ambiente, agricoltura, paesaggio e, più in generale, al rapporto tra acqua e territorio. Rappresenta una qualificata occasione di incontro e confronto per gli operatori del settore ambientale e dell’agricoltura, ma si rivolge anche a tutti i cittadini, coinvolgendoli in spettacoli, mostre artistiche, presentazioni di libri, visite guidate e degustazioni gastronomiche.
“Il termine TerrEvolute permette una doppia lettura - spiega l’ideatrice e curatrice di TerrEvolute Elisabetta Novello, docente di Storia economica e di Storia ambientale al Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità dell’Università di Padova -. Terre «volute», perché fortemente desiderate, ritenute indispensabili per soddisfare le esigenze di una popolazione in continua crescita e terre «evolute», perché frutto di un secolare processo di trasformazione e miglioramento produttivo, economico e sociale”. Il Festival si propone di sviluppare la riflessione e il confronto su tematiche legate al complesso rapporto che nel corso dei secoli si è creato fra l’uomo e l’ambiente che lo ospita.
Quest’anno, infatti, il Festival focalizza l’attenzione sul rapporto tra il mondo della bonifica e l’Agenda 2030 dell’Onu: il programma d’azione che contiene 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile afferenti ad ambiente, diritto a un lavoro dignitoso, consumo e produzioni responsabili, lotta al cambiamento climatico, energia pulita e accessibile, economia etica. Proprio su queste tematiche i tecnici e gli esperti del mondo della bonifica dialogheranno insieme con quello accademico.
“I Consorzi di bonifica sono un’esperienza positiva di manutenzione preventiva del territorio, che trova nel Festival un’importante occasione di comunicazione, che abbina temi scientifici a occasioni di conoscenza della storia e della realtà locali”, afferma Massimo Gargano, direttore Generale Anbi, intervenuto via web alla conferenza stampa di presentazione del Festival.
“Riuscire a inaugurare un Festival in presenza, in questo periodo così particolare, è già una vittoria”, spiega il presidente di Anbi Veneto Francesco Cazzaro.
“La Regione del Veneto è a fianco di Anbi Veneto e dell’Università di Padova per TerrEvolute proprio per l’importanza che questo evento ha nel raccontare il nostro territorio, ma anche in virtù dello stretto rapporto di collaborazione che la Regione ha con tutti i consorzi di bonifica. Questo Festival deve essere l’occasione per progettare ciò che sarà l’attività di bonifica nel corso di questo decennio”, afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner.
“La Città ospita con piacere questo Festival, giunto alla quarta edizione che ormai è un appuntamento fisso per tanti cittadini e visitatori - aggiunge il sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser -. Le proposte, di grande qualità, permettono di scoprire o riscoprire questo territorio e le sue peculiarità, collegandosi ai temi più generali della sostenibilità, del buon vivere e dell’ambiente: in una parola, del futuro”. Quest’anno il Festival prevede due simposi scientifici, cinque incontri culturali, nove spettacoli teatrali e musicali, la presentazione di quattro libri, la proiezione di quattro documentari su tematiche ambientali in collaborazione con Festival CinemAmbiente di Torino, l’inaugurazione di cinque pregevoli mostre artistiche, sei ulteriori eventi in piazza Indipendenza a San Donà di Piave di notevole interesse culturale, dieci diversi laboratori didattici per bambini, quindici diversi tour nel territorio che si svolgeranno a piedi, in bicicletta, in barca e a cavallo. Tre saranno gli impianti idrovori aperti e visitabili. Moltissime le aziende, le imprese, le associazioni culturali e sportive coinvolte nel programma. Come da tradizione, ci sarà anche l’occasione per degustare le eccellenze gastronomiche del territorio.
Nel sito www.festivalbonifica.it/2021) è possibile consultare e scaricare il programma completo e prenotare la partecipazione ai singoli eventi via email (info@festivalbonifica.it) o contattando la segreteria organizzativa (cell. 333 617 8756 / 338 471 6832 / 333 617 8971).
Gli eventi
In particolare, nel fine settimana, sono in programma numerosi spettacoli. Sabato 5 giugno, alle ore 19 in corte Fassetta, nella sede del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale in piazza Indipendenza, si terrà lo spettacolo “La trilogia del cunto” con Eleonora Fuser e Pierdomenico Simone. Alle 21, lo spettacolo “Al clima non ci credo”, di e con Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni. Domenica 6 giugno, alle ore 19, in corte Fassetta, “Germogli” di e con Lucio Montecchio. Alla 21, in piazza Indipendenza, chiuderà il Festival lo spettacolo “Flower Power” tratto dal libro di Alessandra Viola, con Mario Brunello e Andrea Pennacchi.
Domenica 6 giugno, sempre in corte Fassetta, dalle ore 10.30 alle 12.30, si terrà inoltre l’evento “Libri per Lettori E-voluti”, con la presenza degli autori Alessandra Viola, Massimo Cuomo, Lucio Montecchio, Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni. Sempre domenica, dalle 16.30 alle 18, in piazza Indipendenza, si terrà l’evento “I tesori della terra di mezzo”, presentazione della guida multimediale alle risorse naturali, artistiche, storiche del territorio dal Sile al Piave. Il Giardino Agorà e il Bosco Fellini ospiteranno numerosi laboratori didattici dedicati ai più piccoli. Alla corte Fassetta del Consorzio di Bonifica sarà presente un’area dedicata all’enogastronomia. Le vie e le piazze di San Donà di Piave ospiteranno mostre e installazioni fotografiche. Vengono proposti numerosi tour in barca, bicicletta, a piedi e a cavallo; nei giorni 5 e 6 giugno , dalle ore 9 alle 18, saranno inoltre visitabili gli impianti idrovori del Termine a Eraclea e di Cittanova.