Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Maerne: la comunità ha reso omaggio alla Madonna di Fatima
Messa solenne con monsignor Dino De Antoni in occasione della canonizzazione dei pastorelli a Fatima e del 50° anniversario della costruzione del capitello voluto dal parroco di allora Antonio Berti. Centinaia di fazzoletti bianchi, al canto dell’Ave Maria, hanno salutato con gioia questo momento di fede e devozione mariana.
E’ stata festa grande lo scorso 13 maggio a Maerne. Centinaia di persone, dai bambini della scuola materna, alle famiglie, agli anziani hanno partecipato alla santa Messa celebrata dall’arcivescovo emerito di Gorizia mons. Dino De Antoni in onore della Madonna di Fatima. Molti anche i fedeli giunti dai paesi vicini, per pregare e per sentirsi ancora più vicini al momento che si stava vivendo nelle stesse ore a Fatima. L’arcivescovo De Antoni nella sua omelia ha ripercorso la storia delle apparizioni della Madonna avvenute a Fatima 100 anni fa, invitando tutti a farsi simili ai tre pastorelli, capaci cioè di vedere le meraviglie che il Signore, grazie all’intercessione della Vergine, compie nella vita di ognuno. Mons. De Antoni ha inoltre ricordato come la mano celeste di Maria accompagna ogni momento della storia degli uomini.
Al termine della messa, ben animata dalla Schola cantorum parrocchiale, tutta l’assemblea si è recata nel sagrato davanti all’artistico capitello, voluto nel 1967 dal parroco di allora don Antonio Berti, proprio in onore della Madonna di Fatima, nel 50° anniversario delle apparizioni.
Davanti all’immagine della Madonna, il parroco don Paolo Magoga, ha rinnovato l’atto di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria dei bambini e dei ragazzi della parrocchia.
L’arcivescovo De Antoni ha quindi benedetto e posto sul capo della statua della Madonna un’artistica corona, realizzata da un artigiano locale sul modello di quella della statua del santuario di Fatima, affidando poi tutta la comunità parrocchiale alla celeste protezione di Maria. Centinaia di fazzoletti bianchi, al canto dell’Ave Maria, hanno salutato con gioia questo momento di fede e devozione mariana che, ancora una volta la comunità parrocchiale di Maerne ha saputo esprimere.