Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Incendio a capannone della Veritas a Marghera. Nube verso Spinea ma nessun pericolo per la popolazione
Un'enorme nube di fumo si è alzata stamattina poco dopo le 10 a Porto Marghera, nell'area della zona industriale. Ad andare a fuoco un capannone che tratta rifiuti ingombranti, perlopiù materassi e legno.
Un'enorme nube di fumo si è alzata stamattina poco dopo le 10 a Porto Marghera, nell'area della zona industriale. Ad andare a fuoco un capannone che tratta rifiuti ingombranti, perlopiù materassi e legno, nello stabilimento Eco-Ricicli Veritas di Fusina. Sul posto si sono portati 12 mezzi dei vigili del fuoco: oltre alle autobotti anche il nucleo Nbcr (acronimo di nucleare, biologico, chimico, radiologico), un Dragon aereoportuale e un'autocisterna chilolitrica da Treviso. Non si registrano fortunatamente feriti gravi, ma solo 4 addetti del capannone lievemente intossicati e trasferiti all'ospedale per gli accertamenti del caso. L'intero impianto è stato comunque evacuato per precauzione.
I Vigili del Fuoco informano che l'incendio è stato messo sotto controllo anche se richiederà molte ore per lo spegnimento. Il Sistema Integrato per il Monitoraggio Ambientale e la Gestione delle Emergenze (Simage) di Arpav è attivo perché nei pressi dell'evento si trova un deposito di carburanti dell'azienda Decal che ha attivato la propria procedura di emergenza.
Come ha informato il Servizio prevenzione e protezione da rischi dell'Arpav la nube si è inizialmente diretta verso Chirignago e Spinea. Il consiglio dato è stato quello di chiudere le finestre, anche se le notizie arrivate nel corso della giornata hanno fugato le preoccupazioni sulla tossicità della nube.