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Associazione naturalistica sandonatese, mezzo secolo dalla parte dell’ambiente

Nella sua attività ha offerto ai propri soci e ai cittadini interessati ai temi naturalistici, centinaia di conferenze divulgative, manifestazioni culturali, mostre ed escursioni alla scoperta del territorio. Nel 1991, l’Ans ha dato vita al centro didattico naturalistico “Il pendolino”, sito in via Romanziol, a Noventa di Piave, che di fatto è la sede dell’associazione. Nel corso degli anni ha, inoltre, fondato la scuola naturalistica “Il cervo volante” (1996) e l’Osservatorio floro-faunistico del Veneto orientale (1999)
05/04/2024

Mentre si stanno per concludere le conferenze divulgative, serate accompagnate dalla proiezione di audiovisivi, domenica 7 aprile prenderanno il via le escursioni sul territorio: la prima uscita, dal titolo “Le valli di Argenta e ... Ripapersico”, si terrà ad Argenta e Portomaggiore, in provincia di Ferrara, e sarà proposta da Stefano Calò, con i commenti di Roberto Rosiglioni e Michele Zanetti.

Sono le tradizionali iniziative che l’Associazione naturalistica sandonatese (Ans) propone nel periodo febbraio-giugno, e quest’anno avvengono nel corso di un’annata particolare.

L’associazione, infatti, celebra nel 2024 il proprio 50° anniversario di fondazione: è stata, infatti, fondata nel 1974 ed è probabilmente la maggiore e più attiva associazione naturalistica del Veneto orientale. Nella sua attività ha offerto ai propri soci e ai cittadini interessati ai temi naturalistici, centinaia di conferenze divulgative, manifestazioni culturali, mostre ed escursioni alla scoperta del territorio.

Nel 1991, l’Ans ha dato vita al centro didattico naturalistico “Il pendolino”, sito in via Romanziol, a Noventa di Piave, che di fatto è la sede dell’associazione. Nel corso degli anni ha, inoltre, fondato la scuola naturalistica “Il cervo volante” (1996) e l’Osservatorio floro-faunistico del Veneto orientale (1999).

Di grande rilievo è stato ed è l’impegno profuso dall’associazione per la tutela dell’ambiente territoriale locale: dalla foce del Tagliamento a valle Altanea, dal basso corso del fiume Piave al biotopo di foce del Mort di Eraclea, dal bosco di Olmè di Cessalto ai litorali di Cavallino.

“Cinque decenni spesi al servizio della divulgazione della cultura e della ricerca naturalistica sul territorio e per la salvaguardia dei suoi ultimi giacimenti di naturalità. Un lavoro che ha coinvolto decine di volontari e migliaia di fruitori. A tutti va il nostro ringraziamento per un impegno che lascerà una traccia indelebile nel panorama culturale del Veneto Orientale”, scrivono dall’associazione.

Il prossimo appuntamento sarà l’ultima conferenza divulgativa del programma 2024, che si terrà venerdì 19 aprile, alle ore 20.45 nel centro culturale L. Da Vinci di San Donà, in collaborazione con l’associazione Camera chiara. L’occasione speciale è la presentazione del volume “La campagna del Novecento” con relatore Michele Zanetti che terrà una conferenza-proiezione per la presentazione del volume pubblicato dall’Ans per documentare il patrimonio di paesaggio, natura e tradizioni della campagna del ’900. Seguiranno nei prossimi mesi altre escursioni ed eventi. In tutte le iniziative sarà anche possibile iscriversi all’Ans, come socio ordinario per l’anno 2024 con un costo di 15 euro, socio giovane e familiare 5 euro, socio sostenitore: 30 euro. L’iscrizione equivale a sottoscrivere un impegno morale per accrescere la propria cultura naturalistica e sostenere la necessità della salvaguardia del grande patrimonio d’ambiente, di paesaggio e di biodiversità del Veneto Orientale. Ulteriori informazioni: www.associazionenaturalistica.it.

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