Spinea: in occasione della sagra di S. Bertilla una mostra e due incontri per celebrare il centenario di don Lorenzo Milani

Giunge alla 30ª edizione la sagra parrocchiale di Santa Bertilla a Spinea. Quest’anno non solo musica e stand gastronomico, dall’8 al 13 settembre, ma anche una mostra fotografica dedicata a don Lorenzo Milani nel centenario della nascita e una serata pubblica. L’iniziativa è promossa dalle Acli di Venezia, dal circolo Acli di Spinea, dall’oratorio Noi don Milani e dalla Collaborazione pastorale di Spinea. Un’occasione per valorizzare anche una delle vetrate della chiesa a lui dedicata (nella foto). La mostra viene inaugurata sabato 9 alle ore 9.30 nell’atrio della chiesa. Il titolo è “Barbiana, il silenzio diventa voce”.

Intervengono Gianpietro De Bortoli, docente all’Istituto superiore di Scienze religiose Giovanni Paolo I di Treviso e Belluno. La mostra sarà visitabile tutti giorni, fino al 14 settembre, dalle 8 alle 22.30.

La mostra è curata dalla Fondazione don Lorenzo Milani e si compone di una trentina di pannelli con circa 150 foto spesso inedite, che ripercorrono la vita di don Lorenzo. Il significato è tutto nell’emblematico titolo dell’iniziativa, che individua in Barbiana quel luogo in cui, dal silenzio del “non sapere” i figli dei poveri e dei contadini hanno acquisito la consapevolezza che la cultura e la parola rendono uguali.

La serata pubblica su don Milani avrà luogo giovedì 14 alle 20.45, sempre in chiesa. Interverrà padre Gianni Criveller, direttore del Pime di Milano e traduttore in cinese delle opere di don Milani. Introduce l’incontro Paolo Grigolato, presidente Acli provinciali Venezia.

“Nell’ambito educativo - sottolineano gli organizzatori - stiamo vivendo un tempo di emergenza. Un tempo che ci chiede di confrontarci con figure alte, per ritrovare in tutti noi il gusto e la bellezza dell’essere persone significative per le nuove generazioni. Ci auguriamo che questi eventi possano essere un’occasione per riscoprire l’attualità e l’universalità del messaggio e dell’impegno educativo di don Lorenzo, costantemente rivolto ai più fragili ed emarginati e alla creazione di una scuola (e di una società) capace di accogliere tutti e non lasciare indietro nessuno”.

“Il ricordo che andremo a fare di don Milani - ha scritto il parroco don Angelo Visentin nell’edizione speciale della «Campana» dedicata alla festa -, mi induce a richiamare doverosamente la figura di una grande educatrice quale è stata suor Licia Farinelli”. La religiosa è stata ricordata il 16 agosto, a un anno dalla morte.