Treviso, dal 1° ottobre scattano le limitazioni contro le pm10

Giovedì 1° ottobre sono entrate in vigore le misure di contenimento delle polveri sottili, imposte dalla legge ai Comuni sopra i 30.000 abitanti e basate sull’accordo stabilito tra i Comuni del bacino padano. Rispetto al 2019 non ci sono particolari variazioni. La novità riguarda però la durata del provvedimento: l’ordinanza resterà in vigore fino al 20 dicembre. Dal 7 gennaio ci sarà invece una modifica sulle tipologie di veicoli ai quali verrà interdetta la circolazione.

Fino al 20 dicembre sarà interdetta la circolazione – dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 -, agli autoveicoli a benzina Euro 0 ed Euro 1, ai veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, ai veicoli commerciali Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 e ai ciclomotori e motoveicoli a due tempi Euro 0. Tale limitazione alla circolazione viene identificata con il livello “nessuna allerta” (livello verde), quando il valore limite giornaliero di Pm10 non supera i 50 microgrammi/m3 per meno di 4 giorni consecutivi.

Quando il limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 di Pm10 viene superato per più di 4 giorni consecutivi sulla base della verifica effettuata il lunedì e il giovedì si passa al livello di allerta 1 (livello arancio). In tal caso viene interdetta la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 anche alle vetture alimentate a gasolio Euro 4. Il livello di allerta 2 (livello rosso), infine, si attiva dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 sulla base della verifica effettuata il lunedì e il giovedì sui 10 giorni antecedenti.

In questo caso viene interdetta la circolazione anche ai veicoli commerciali a gasolio Euro 4 (per questi ultimi limitatamente alla fascia oraria 8.30-12.30). Dal 1 ottobre 2020 al 31 marzo 2021, dal lunedì alla domenica, verrà richiesto di adottare misure di limitazione dell’esercizio degli impianti termici. Con il livello “nessuna allerta” (livello verde), la temperatura media non potrà superare i 19°C (con tolleranza di +2°C) nelle residenze, negli uffici e nelle attività commerciali e i 17°C (con tolleranza di +2°C) negli edifici delle attività industriali e artigianali.

I cittadini verranno tempestivamente informati sui cambiamenti di stato di allerta attraverso il sito web istituzionale www.comune.treviso.it, le pagine Facebook e Instagram ufficiali del Comune di Treviso, la app per smartphone TrevisoApp, pannelli a messaggio variabile e tramite Sms al numero 345 7711855, via mail iscrivendosi alla newsletter o chiamando il numero verde 800732233.