Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Terraglio est, aggiudicato il secondo stralcio
A nulla sono valse le proteste delle associazioni e dei residenti del quartiere di Sant’Antonino, il secondo stralcio del Terraglio est ormai sembra cosa fatta. Il 23 settembre scorso, infatti, l’assessora regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti, ha annunciato l’aggiudicazione del bando di gara per la progettazione del tratto stradale che da Casier porterà a Treviso. Si tratta di un’opera da oltre 38 milioni di euro, i lavori dovrebbero partire entro l’estate del 2025 e essere completati entro la seconda metà del 2026. L’opera sarà realizzata da Rti Brussi costruzioni srl con Beozzo costruzioni srl e Costruzioni generali Xodo srl ed è finanziata con Fondi per lo sviluppo e la coesione (Fsc) e risorse regionali. Dei 3.300 metri di infrastruttura stradale previsti nel progetto, 1.700 saranno realizzati adeguando il tratto esistente, a partire dall’incrocio con via Alta fino al confine comunale tra Casier e Treviso, mentre 1.600 metri su nuovo sedime stradale, con una corsia per senso di marcia, fino all’innesto con la sr 53 Tangenziale sud di Treviso. Su questo tratto è prevista la realizzazione di due rotatorie: la prima, per risolvere l’accesso all’area industriale, la seconda, in corrispondenza dell’incrocio con via Pasteur, sarà funzionale anche ad una zona direzionale di prossima realizzazione. Inoltre, è prevista la costruzione di due sottopassi stradali: il primo per dare continuità al transito dei mezzi agricoli, mentre il secondo per risolvere un’interferenza con la viabilità comunale già esistente. L’intervento sarà completato con la realizzazione di un tracciato ciclabile, a doppio senso di marcia, lungo l’intero tratto e un nuovo manufatto a scavalco del corso d’acqua Rio Dosson.