Teatri cittadini, importante convenzione tra il Comune e Fondazione Cassamarca

Si è tenuta il 4 dicembre presso la Sala Arazzi di Ca’ Sugana la firma della convenzione tra il Comune di Treviso e Teatri e Umanesimo Latino S.p.a, società strumentale di Fondazione Cassamarca. L’accordo è stato sottoscritto alla presenza del sindaco di Treviso Giovanni Manildo, dell’assessore ai beni culturali Luciano Franchin e dell’amministratore unico di Teatri e Umanesimo Latino S.p.a Gianfranco Gagliardi.“Con questo accordo  - dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo - il Comune di Treviso torna, dopo molti anni, ad essere protagonista nella vita del Teatro Comunale di Treviso. E’ un alto pezzo di città che riconsegniamo ai cittadini – sottolinea Manildo – La firma della convenzione dice molto sulla volontà della nostra amministrazione di puntare sulla cultura come volano dell’economia cittadina e sulla volontà di rimettere i cittadini al centro delle scelte culturali della città”."Il protocollo d'intesa – dichiara l’amministratore unico di Teatri e Umanesimo Latino S.p.a. Gianfranco Gagliardi -  recependo le indicazioni del Decreto del Ministero dei Beni Culturali, consente di avviare un percorso di collaborazione che, garantendo insieme un proficuo confronto ed una condivisione di oneri, genererà una positiva ricaduta sulla comunità, nel solco di quanto da sempre perseguito da Fondazione Cassamarca."In base all’accordo il Comune si impegna a sostenere il Teatro Comunale di Tradizione mediante un apporto finanziario di 150 mila euro a favore della Teatri e Umanesimo Latino Spa, soggetto gestore degli eventi del teatro. Da parte sua il Comune usufruirà di 30 giornate all’anno gratuite presso il Teatro Comunale, 5 a metà prezzo, 10 presso il Teatro Eden, 20 sempre all’Eden a metà prezzo, 5 all’Auditorium Santa Croce e altrettante serate, sempre all’Auditorium Santa Croce, a metà prezzo.  “In questi mesi è stato condotto un lavoro approfondito che ha dato come risultato questa importante convenzione – è il commento dell’assessore ai beni culturali del Comune di Treviso Luciano Franchin - Con questo accordo l’amministrazione comunale diventa un soggetto di confronto con una delle più importanti realtà culturali della città”.