Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Senza dimora trovato morto a Treviso: è omicidio
57 anni, di origine etiope, è stato trovato con profonde ferite alla testa. “I nostri servizi sociali seguivano il caso di questa persona da quasi trent’anni - dichiara il vicesindaco e assessore alla coesione sociale Roberto Grigoletto.
Un uomo di 57 anni di origine etiope, senza fissa dimora, è stato trovato morto nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Treviso. Da un primo esame, l'uomo aveva della profonde ferite alla testa che confermano l'ipotesi di l'omicidio. Il cadavere è stato trovato vicino al luogo dove il senza tetto era solito passare la notte. Le indagini, al fine di chiarire la dinamica della vicenda e le responsabilità, sono concentrate anche sull'analisi delle riprese video delle varie telecamere di sorveglianza presenti in zona.
“I nostri servizi sociali seguivano il caso di questa persona da quasi trent’anni - dichiara il vicesindaco e assessore alla coesione sociale del Comune di Treviso Roberto Grigoletto – Era senza fissa dimora e saltuariamente usufruiva dei servizi messi a disposizione dell’amministrazione comunale proprio a favore dei casi di marginalità sociale. A più riprese le nostre assistenti sociali lo hanno spinto a servirsi del dormitorio notturno e a rivolgersi alla mensa della Caritas, ma era chiaro il rifiuto di questa persona a farsi aiutare. Un caso limite e purtroppo una vicenda triste che certo accende i riflettori sui casi di marginalità, anche in una città come questa, dove il livello di vita resta alto. Per noi l’impegno a non lasciare indietro nessuno resta prioritario e una priorità di governo. Basti pensare all’apertura del dormitorio nel 2013, alla nuova rete con le associazioni, dalla Caritas alle cooperative sociali".