Nuovo albergo e altro supermercato alle Stiore

Il 27 giugno la Giunta comunale ha approvato il piano di lottizzazione “Cattaneo”, che prevede l’edificazione di una struttura commerciale (a scopo alimentare) e una struttura ricettiva, situate nelle aree verdi tra il cavalcavia di san Giuseppe e via Cattaneo, a poca distanza dal supermercato Panorama; nelle vicinanze è già prevista la realizzazione di altri due supermercati.

Tre supermercati
oltre al Panorama

“Ci troveremo, quindi, con un altro supermercato a 200 metri dal Panorama, dopo i piani di lottizzazione «Repubblica 1» e «Kolbe». Anche in questo caso siamo di fronte al consumo di migliaia di metri quadrati di suolo verde in una città che è 4ª tra i Comuni del Veneto per la percentuale di suolo impermeabilizzato rispetto al territorio totale”, commenta Gigi Calesso, membro di Coalizione civica per Treviso, e continua: “La città si avvia a raggiungere il non invidiabile record di 40 supermercati”. A fare le spese dell’impermeabilizzazione dei terreni saranno la pulizia dell’aria, la biodiversità ambientale, il clima e la capacità di assorbire l’acqua. Ma i supermercati sono tutti concentrati nelle stesse aree, lasciando scoperte quelle meno urbanizzate, con la conseguenza che emerge dalla ricerca del Sole 24 ore, per la quale il 50,7% della popolazione (67° posto in Italia tra i capoluoghi di provincia) ha un negozio della grande distribuzione entro i 15 minuti a piedi, mentre solo il 41% (84° posto) dispone di un piccolo negozio nello stesso raggio di distanza da casa.

Lottizzazione Cattaneo: albergo e alimentari

Nel dettaglio, il progetto prevede una struttura commerciale di 1.915 mq, con superficie di vendita inferiore a 1.500 mq, e una a destinazione ricettiva di 6.140 mq, a 5 piani. L’accessibilità all’insediamento viene prevista, oltre che da via Cattaneo, anche da viale della Repubblica, tramite la creazione di un nuovo 5° ramo della rotatoria di viale Repubblica. Tale previsione prevede la riconfigurazione della rotatoria stessa, spostandola a sud e aumentandone il diametro (da 70 a 76 m).

Opere a beneficio pubblico di mitigazione

Il piano prevede anche la realizzazione di una rotatoria nell’intersezione tra viale XXIV Maggio, viale Montegrappa, viale XV Luglio e via Cattaneo, la manutenzione straordinaria del campo sportivo di San Giuseppe, e si propone una viabilità, che consente il collegamento tra viale della Repubblica e via Cattaneo. E’ prevista la valorizzazione del canale Cerca con un percorso ciclabile, di collegamento tra via Cattaneo e viale della Repubblica.

“Non possiamo accettare che l’urbanistica in città risponda solo a logiche di profitto nel breve termine - ha commentato il capogruppo del Partito Democratico, Stefano Pelloni -. Queste aree sono già molto critiche dal punto di vista viabilistico, è impensabile creare un ulteriore attrattore di traffico”.

De Checchi: Scelte ereditate, progetto importante per la città

Sulla questione, ha deciso di intervenire anche Andrea De Checchi, assessore all’Urbanistica del Comune di Treviso, e ha precisato: “Innanzitutto, questo piano non è stato introdotto dall’attuale Amministrazione ma era già presente nel piano urbanistico generale del 2018, quando fu approvato il primo Piano degli Interventi del Comune di Treviso. L’Amministrazione comunale ha guidato poi la progettazione dei privati che intendono realizzare il piano (un loro diritto), indirizzandoli verso una riduzione della volumetria massima prevista. Grazie alla nostra Amministrazione verrà edificato il 75 per cento del volume massimo consentito. Inoltre, il piano include importanti opere pubbliche, a compensazione del consumo di suolo. Ciò che è importante sottolineare è che in città torna l’interesse per le strutture alberghiere, situate in una posizione strategica”, ha concluso l’assessore De Checchi.

Piano interventi modificato nel 2022

Tuttavia, il 28 luglio 2022 la prima Giunta Conte aveva presentato e approvato in Consiglio comunale una variante al Piano degli interventi e già allora i commercianti avevano sottolineato la questione della “tutela degli esercizi di vicinato”, che, sebbene venga annoverata tra gli obiettivi dell’Amministrazione, mal si concilia con la presenza di nuove lottizzazioni a uso commerciale.

La bocciatura di commercianti e albergatori

I Fiduciari di Confcommercio lo ribadiscono ancora oggi, esprimendo forte opposizione al progetto, poiché l’apertura di nuovi supermercati porterà a un’eccessiva competizione, danneggiando sia le nuove strutture che i negozi già esistenti, e portando alla chiusura dei piccoli negozi di quartiere. La stessa contrarietà vale anche per il costruendo nuovo albergo, a due passi dall’ esistente Al Fogher e vicino al Bhr hotel. Il presidente di Federalberghi Treviso, Giovanni Cher, ha ribadito che non c’è bisogno di nuovi alberghi: “L’occupazione media non supera il 50%. Inoltre l’albergo ha bisogno di residenzialità intorno, strutture sportive, culturali, non di supermercati. Albergo e supermercato non è un connubio vincente”.