Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
In carcere a Treviso la partità più bella, con i papà
Lo scorso 30 novembre, presso la Casa Circondariale di Treviso ha avuto luogo l’iniziativa “La partita con il papà” promossa, ormai per il quinto anno consecutivo, dall’associazione “Bambinisenzasbarre” svoltasi con l’organizzazione di una partita di calcio dei papà detenuti con i loro figli.
Lo scorso 30 novembre, presso la Casa Circondariale di Treviso ha avuto luogo l’iniziativa “La partita con il papà” promossa, ormai per il quinto anno consecutivo, dall’associazione “Bambinisenzasbarre” svoltasi con l’organizzazione di una partita di calcio dei papà detenuti con i loro figli.
L’evento ha contribuito a sensibilizzare il diritto dei detenuti alla genitorialità, nonché, alla promozione ed alla tutela della relazione affettiva tra i genitori detenuti ed i figli anche presso l’Istituto penitenziario trevigiano, ha visto come promotore ed organizzatore il funzionario giuridico pedagogico Siro Simonetto, grazie alla disponibilità offerta dal direttore Alberto Quagliotto.
All’iniziativa hanno contribuito oltre all’Associazione “Bambinisenzasbarre” (che ha fatto recapitare le magliette per tutti i giocatori), anche la volontaria Sara Vianello dell’associazione “La Chioma di Berenice” che durante tutto l’anno, grazie all’opera delle volontarie, segue la tematica della genitorialità con il progetto “Bambini col Sorriso”; ha partecipato altresì la “Caritas Tarvisina” con i propri operatori che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa e donato qualche scatto fotografico ai bambini intenti a giocare coi propri genitori a cura dell’educatore Marcello Daniotti.
L’evento ha registrato la partecipazione di 10 ristretti e di 25 bambini accompagnati dai parenti già autorizzati alla fruizione dei colloqui, lasciando un segno tangibile di serenità sui volti degli adulti e dei bambini coinvolti all’evento.