Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Ca' Foncello, attrezzature d'avanguardia donate dalla cooperativa Vega al reparto di Pediatria
Dopo l’arrivo del nuovo primario Stefano Martelossi, specializzato in gastroenterologia pediatrica, sono entrati in funzione anche 11 monitor multiparametrici, 6 bilance per diverse fasce d’età, un’apparecchiatura per la rilevazione delle vene superficiali dei siti venosi tramite venipuntura e 3 termometri timpanici.
Risorse umane d’eccellenza e attrezzature d’avanguardia stanno facendo fare un ulteriore salto di qualità al reparto di Pediatria del Ca’ Foncello di Treviso. Dopo l’arrivo del nuovo primario Stefano Martelossi, specializzato in gastroenterologia pediatrica, sono entrati in funzione anche 11 monitor multiparametrici, 6 bilance per diverse fasce d’età, un’apparecchiatura per la rilevazione delle vene superficiali dei siti venosi tramite venipuntura e 3 termometri timpanici.
A donare i 50mila euro necessari per il loro acquisto è stata la Vega Società Cooperativa (gruppo commerciale di distribuzione organizzata con i propri supermercati Maxì) che ha voluto così festeggiare i suoi 50 anni di vita. La consegna dell’assegno al direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi da parte dell’amministratore delegato di Vega, Roberto Barbon, si è tenuta il 3 luglio. Seguita dall’inaugurazione di una targa all’ingresso dell’ospedale, a ricordo della generosa donazione e della collaborazione instauratasi. Come è stato ricordato dallo stesso dott. Martelossi, la Pediatria del Ca’ Foncello registra oltre mille ricoveri di piccoli pazienti all’anno ed è punto di riferimento anche per i bambini con determinate patologie oncologiche sia della provincia trevigiana sia da fuori. Beneficerà molto, quindi, delle nuove attrezzature, indispensabili all’attività clinica. I monitor, in particolare, misurano i parametri vitali e, dato il loro numero, permetteranno di tenere sotto controllo i bambini praticamente in ogni stanza. A margine, Benazzi ha annunciato l’apertura del distretto di Borgo Cavalli al sabato per erogare 10mila prestazioni e ridurre così i tempi d’attesa.