Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Borgo Mazzini: un quartiere smart e a misura di anziani
Aperto a Treviso il laboratorio "Borgo Mazzini smart cohousing", per realizzare una zona senz'auto, a misura di anziano, con una cinquantina di alloggi protetti nelle varie strutture dell'Israa, che usufruiscano dei servizi, ma dove si possa anche camminare e fare acquisti
Dopo gli eventi del 10 e del 24 ottobre, organizzati dall’ISRAA per promuovere il dibattito sul tema del Cohousing e per presentare alla cittadinanza l’iniziativa di Borgo Mazzini, il 12 dicembre si apre il laboratorio di progettazione partecipata del progetto Borgo Mazzini Smart Cohousing.
Si tratta di un ambizioso progetto proposto dall’ISRAA e condiviso dalla politica cittadina e da tutte le forze sociali e associative coinvolte. E’ un’idea che va oltre le mura dell’Umberto I° e che abbraccia tutta la città. L’idea è di organizzare un Borgo a misura d’uomo, dove tutti possono fruire dell’ambiente per socializzare, per usare i servizi, per commerciare, per portare la propria esperienza. Nel Borgo la dimensione umana della relazione e sociale degli spazi e delle iniziative diventano un bene condiviso.
Il motivo dominante del progetto sta nell’idea di restituire alle persone che invecchiano la possibilità di vivere in questo Borgo in uno degli alloggi che l’ISRAA metterà a loro disposizione nella sede dell’Umberto I°, del Pensionato Garzoni (in via Manzoni), della Casa Suore e di altri piccoli alloggi che insistono in quest’area.
Saranno circa una cinquantina le possibilità: con lo spazio giusto, al sicuro da malintenzionati, con la possibilità richiedere servizi alberghieri (pulizie, biancheria, vitto…), assistenziali o di tipo sanitario. E poi una passeggiata per il Borgo senza la paura di essere investiti da un’auto.
"Per passare dal sogno alla realtà, abbiamo aperto questo laboratorio di progettazione partecipata che dopo essere stato evocato negli eventi precedenti, ha aperto i battenti" ha dichiarato Giorgio Pavan, direttore ISRAA.
UNA VETRINA SUL BORGO
Nelle vetrine dell’Umberto I° verrà esposto il materiale che i gruppi di lavoro riusciranno ad elaborare. In questo modo sarà data giusta informazione alla cittadinanza circa l’evoluzione dei lavori stessi, stimolando la curiosità e la partecipazione.
UN PUNTO INFORMATIVO SUL BORGO
Due giorni alla settimana, il martedì dalle 10 alle 13 ed il giovedì dalle 15 alle 18, la porta del laboratorio sarà aperta. Ad accogliere le persone ci sarà un componente del gruppo BORGO MAZZINI SMART COHOUSING con il quale discutere circa l’andamento dei lavori, chiedere informazioni, dare spunti, consultare il materiale elaborato.
I GRUPPI DI LAVORO
Dopo l’incontro del 24 ottobre scorso, nella presentazione del progetto alla cittadinanza, molte persone hanno dato la propria adesione alla progettazione partecipata. Nel frattempo è stata perfezionata la definizione dei gruppi che risultano essere i seguenti:
gruppo 1 - Relazioni sociali, integrazione sociale, coabitazione – coordina il gruppo Antonella Buranello (il gruppo si occuperà anche di spazi per il sociale, per i servizi, per la cultura);
gruppo 2 - Servizi di supporto all’autonomia ed al benessere – coordina il gruppo Aurora Uliana;
gruppo 3 - Costi, sostenibilità economica, modalità di finanziamento – coordina il gruppo Vincenzo Scattolin;
gruppo 4 - Ambiente, alloggi, aree private interne ed aree pubbliche, progettazione urbana – coordina il gruppo Silvano Pangerc.
Il coordinamento generale sarà tenuto da Giorgio Pavan.
Ad ogni gruppo risultano ad oggi iscritte più di 50 persone. I lavori inizieranno dopo il 15 gennaio.