Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Altri due supermercati in viale della Repubblica
Seppellito da una colata di cemento. Questo il destino di uno degli ultimi campi superstiti in viale Europa, all’altezza dell’incrocio con viale della Repubblica, lottizzazione a uso commerciale Kolbe, futuro supermercato a fare concorrenza al Panorama. Stesso destino toccherà allo spazio verde dirimpetto, lottizzazione commerciale Repubblica 1, dove è prevista la costruzione di un supermercato del gruppo Alì. Totale, tre supermercati insisteranno su una rotonda e addio agli ultimi sprazzi di verde.
Un’area già soffocata dallo smog e dal cemento
I tre insediamenti commerciali si troveranno, dunque, su una delle aree della città già più trafficate, cementificate e popolate.
Qui, infatti, coesistono case popolari, zone residenziali, il grattacielo del Gazzettino, le scuole lungo l’asse del viale Europa, il tutto a due passi dalle Stiore, il più grosso incrocio della città, che interseca viale della Repubblica e Feltrina.
L’unico piccolo parco per bambini (uno scivolo e un’altalena) si affaccia sul traffico del viale Europa.
Le carrozzine sono costrette a passeggiare in mezzo allo smog, i ragazzini vanno a giocare a calcio nell’unico spazio accessibile senz’auto, la cittadella delle Istituzioni.
E’ in questa cornice che si innesta il progetto commerciale a cui la scorsa settimana la Giunta del Comune di Treviso ha dato il via libera.
Il beneficio pubblico all’ex polveriera
“Si tratta di un progetto privato, di un diritto acquisito più di vent’anni fa - ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Andrea De Checchi -. La destinazione d’uso nel piano regolatore è quella, non potevamo che ratificare. Tuttavia, questo ci permetterà di ottenere circa un milione di euro di beneficio pubblico, che servirà ad avviare i lavori all’ex polveriera, nel quartiere San Liberale”. L’intervento di riqualificazione, dal costo totale di tre milioni di euro e finanziato anche con il Pnrr, porterà alla creazione di un centro polifunzionale, con aule studio e spazi dedicate alle scuole dell’area. All’assessore De Checchi abbiamo chiesto se non fosse possibile, almeno, pensare di richiedere ai privati degli interventi di mitigazione dell’impatto che altri due supermercati avranno sulla zona: “Piantare qualche albero non sarebbe stata una misura sufficiente, la ciclabile e la rotonda ci sono già, per cui non vedo altre misure da poter realizzare, saranno fatti degli studi sulla viabilità, ma si sa che i flussi di traffico sulla strada Ovest sono intensi, si sposteranno da un’area all’altra. In fondo stiamo parlando di un’arteria a vocazione commerciale. Le unica soluzioni per fluidificare il traffico sono le rotonde che sostituiranno gli incroci e il IV lotto della tangenziale”.
Spostare il traffico: il IV lotto della tangenziale in fase di progettazione
Proprio nei giorni scorsi, l’assessora regionale ai Lavori pubblici Elisa De Berti, ha confermato al nostro giornale che il famoso IV lotto della tangenziale è in fase di progettazione. Si tratta di un’arteria che, dall’attuale fine della strada a Paese, attraverserà la campagna di Monigo per uscire in Feltrina, all’altezza del Toys Center. Se ne parla da almeno trent’anni, inizialmente a questo stralcio dovevano aggiungersene altri, fino a creare un anello che si ricongiungesse con la A27.
Fortemente voluto dagli abitanti del quartiere di San Giuseppe, stanchi del continua passaggio di mezzi pesanti sulla Noalese, di recente era invece stato osteggiato dai residenti di Monigo, uno dei quartieri meno antropizzati, che subirebbe le ripercussioni della realizzazione della nuova strada.
Aree commerciali e consumo di suolo
Sia la lottizzazione Kobe, sia Repubblica 1, sono al momento verdi, per cui la costruzione delle aree commerciali comporterà, come spiega Gigi Calesso di Coalizione civica, “l’impermeabilizzazione di migliaia di metri quadri di terreno. Il comune di Treviso, con il 39,89% di suolo consumato sul totale, è al quarto posto in Veneto e al 195° su 7.904 comuni italiani (dati Ispra 2023)”.
Inoltre, prosegue Calesso, a dicembre 2022, erano 32 i supermercati in città, uno ogni 2.563 abitanti. Sulla strada Ovest altri 5 hanno avviato l’iter di realizzazione, oltre a Kolbe e Repubblica 1, anche via Pisa, Cisole e San Bartolomeo 1, di fronte a Pino. Così il rapporto scende a un supermercato ogni 2.226 abitanti, quasi il doppio della media nazionale (uno ogni 4.087).
“Irreversibili - l’intervento sul tema di Legambiente Treviso - le conseguenze per la salute di cittadini e cittadine di questo consumo scellerato, delle cementificazioni e dell’impoverimento causato dall’agricoltura intensiva”.
“Ancora una volta - ha concluso Calesso - il premio «Green leaf» sembra solo «greenwashing» in una città sempre più soffocata dal cemento e dall’asfalto”.