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Zero Branco, vicini ai giovani e allo sport

L'Amministrazione comunale incontra le associazioni dopo un anno in cui le attività sono state perlopiù stoppate e in cui tanti bambini non hanno potuto iniziare la pratica sportiva

Incontrare i giovani delle associazioni sportive del paese, capirne necessità e bisogni, a maggior ragione dopo un anno in cui le attività sono state perlopiù stoppate e in cui tanti bambini non hanno potuto iniziare la pratica sportiva. Nasce da queste esigenze il progetto con cui l’Amministrazione comunale di Zero Branco, in particolare attraverso il referato allo Sport guidato dal consigliere Andrea Favaretto, sta incontrando da circa un mese a questa parte le associazioni sportive del territorio. Società per società, squadra per squadra: a oggi sono 32 gli incontri già realizzati online e ben 650 i giovani zerotini che hanno espresso il proprio punto di vista.

Il tutto in vista anche di un incontro particolare, nella serata di lunedì 17 maggio, con il ministro Federico D’Incà, durante il quale i giovani sportivi potranno presentare il proprio punto di vista e interrogare direttamente il ministro.

“L’iniziativa di incontrare, pur a distanza, le nostre squadre e associazioni sportive nasce dalla necessità di esprimere loro la nostra vicinanza ma allo stesso tempo di capire esigenze e bisogni, in un periodo complesso per questo mondo - sottolinea il consigliere Andrea Favaretto - la presenza del sindaco Luca Durighetto e del sottoscritto a ogni incontro, unita a quella dell’assessore alla Scuola e alla consigliera alle Politiche giovanili, nello specifico l’assessore Nicole Cazzaro e la consigliera Michelle Masiero, dimostra la nostra attenzione trasversale a questa materia, poiché lo sport non è solo attività fisica, ma anche educazione, valori, benessere, prevenzione e aggregazione sana. Bello e interessante è stato vedere partecipare tanti bambini e ragazzi, ricevendo direttamente da loro istante e consigli, ma gratificante è stato anche vedere la partecipazione di famiglie intere. Ci apprestiamo ora agli ultimi incontri, in attesa, il prossimo 17 maggio, di esporre quanto emerso al ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà”.

Cosa manca ai ragazzi? “Gli incontri hanno fatto emergere come la cosa che più manca è il contatto fisico, la vita di spogliatoio e l’aggregazione. Da non trascurare, infine, come molti bambini, nel 2020, non abbiano potuto avviare la pratica sportiva, perché ogni attività era ferma: serve inserirli presto, e far scoprire a loro e ai loro genitori l’importanza dello sport”.

Anche a seguito degli incontri l’agenda del referato allo Sport è stata aggiornata, mettendo tra le priorità quella di rinnovare tutti gli spogliatoi delle strutture comunali. Intanto la nuova palestra comunale di Zero Branco, adiacente al palazzetto dello sport, si mostra per intero e si avvia alla conclusione dei lavori. Salvo cambiamenti sarà destinata agli sport cosiddetti minori e alle attività di adulti e terza età.

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