Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Villorba, Casa Marani: iniziate le vaccinazioni al personale, adesione al 70%
All’avvio della campagna, realizzata dagli infermieri e le infermiere della struttura in collaborazione con la task force dell’Ullss 2 Marca Trevigiana, sono intervenuti la presidente di Casa Marani, Daniela Zambon, il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, e il direttore di Casa Marani, Eddi Frezza, che ha dato il via alla vaccinazione sottoponendosi per primo.
Sono iniziate oggi le vaccinazioni al personale di Casa Marani, il Centro Servizi per Anziani di Villorba che ha due sedi distaccate anche a Povegliano e Paese. Oggi all’avvio della campagna, realizzata dagli infermieri e le infermiere della struttura in collaborazione con la task force dell’Ullss 2 Marca Trevigiana, sono intervenuti la presidente di Casa Marani, Daniela Zambon, il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, e il direttore di Casa Marani, Eddi Frezza, che ha dato il via alla vaccinazione sottoponendosi per primo. Oggi la vaccinazione di tutti i dipendenti e i collaboratori che hanno aderito, lunedì invece inizierà quella degli ospiti.
“Questo è un grande momento – ha esordito la presidente Zambon – e non posso che ringraziare l’Ulss nella figura del direttore Benazzi, di Moretto e di tutta la task force che sta lavorando duro per contrastare il covid-19. La nostra struttura per fortuna è stata graziata, i casi sono stati contenuti e da fine novembre ormai siamo covid free in tutte e tre le sedi. I dipendenti hanno aderito con entusiasmo e li ringrazio, e anzi invito sempre più a farlo. Vogliamo tornare al più presto alla normalità, alla socialità, i nostri ospiti e i propri cari devono tornare a riabbracciarsi, dobbiamo guardare al futuro con ottimismo”.
“Le Rsa ospitano le persone più fragili, quelle che vengono aggredite per prime da questo maledetto virus – ha detto Benazzi – ecco perché è fondamentale partire da qui con le vaccinazioni, che sprono a fare”.
“Non è stato facile gestire l’emergenza coronavirus nelle strutture per anziani – ha chiuso Frezza – questa vaccinazione è dunque un nuovo punto di partenza. L’adesione dei nostri dipendenti e collaboratori, che sono più di 200, arriva al 70% e contiamo di aumentarla nei prossimi giorni, con la seconda tornata che andremo a realizzare lunedì prossimo assieme a quella degli ospiti”.