Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Una giornata all'insegna dell'educazione civica a Monastier
Oltre quattrocento bambini e ragazzi, dalla scuola dell'infanzia alle medie, hanno preso parte al Community day. Tra i partecipanti numerose istituzioni del paese
La prima edizione del Community day, una manifestazione sul tema dell’educazione civica che ha coinvolto gli oltre 400 bambini e i ragazzi che frequentano le scuole statali di Monastier (infanzia, primaria e medie), con i rispettivi insegnanti, è stata un successo. L’evento si è tenuto il 26 maggio scorso, negli spazi del quartiere scolastico di via XXV Aprile. Oltre all’Istituto comprensivo di Roncade, promotore dell’evento insieme ai docenti, nel Community day Monastier sono stati coinvolti i rappresentanti di varie forze dell’ordine (Vigili del fuoco, polizia municipale, alpini, Protezione civile), al fianco di Contarina spa e all’Amministrazione comunale di Monastier.
Durante i saluti iniziali è intervenuta la sindaca di Monastier, Paola Moro, con il vicesindaco e assessore all’Istruzione, Stefano Dussin; la vicaria dell’Ic Roncade, Gabriella Barbazza; il presidente di Contarina spa, Sergio Baldin; le docenti referenti dei tre plessi che hanno organizzato e gestito l’evento.
La sindaca Moro e il vicesindaco Dussin hanno fatto i complimenti per “una giornata straordinaria. Aver riunito le varie Istituzioni che quotidianamente sono a disposizione dei singoli cittadini, spiegando quello che fanno, riteniamo abbia aumentato la consapevolezza tra i bambini e i ragazzi che loro stessi sono soggetti attivi e responsabili delle proprie azioni all’interno della comunità di cui fanno parte. Li abbiamo visti molto attenti e partecipi. Un ringraziamento speciale va ai volontari e alle Istituzioni che prontamente hanno accolto l’invito e a tutta la comunità scolastica per l’impegno e la dedizione profusi”.
“Questa giornata - spiegano i docenti che hanno curato la regia dell’evento - è stata organizzata all’interno di un «progetto storico» dell’Istituto comprensivo, denominato «Cittadini in erba... crescono». Noi, insegnanti e studenti, che condividiamo tempi e spazi del quartiere scolastico di Monastier, abbiamo pensato che questo evento potesse far toccare con mano i concetti che quotidianamente trasmettiamo a scuola. Abbiamo deciso di utilizzare il termine Community, poiché la scuola è fatta di persone che agiscono e interagiscono fra di loro, per garantire un ambiente sicuro, protetto, pulito, dove le nuove generazioni possono crescere e vivere bene. Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione comunale e al confronto interno, abbiamo portato a scuola i professionisti e i volontari che ci proteggono nella vita di ogni giorno”.
L’attività è stata organizzata con postazioni fisse: gli studenti, a seconda del loro percorso di educazione civica, visitavano le diverse stazioni, dove assistevano a dimostrazioni concrete, imparando a mettere in atto buone pratiche attraverso sperimentazioni e giochi. A fare da filo conduttore della giornata, c’era l’artista della comunicazione in rima, la signora Giova, che ha parlato ai bimbi e ai ragazzi del ruolo delle forze dell’ordine e del rispetto ambientale.