Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Un'area per la protezione civile a Ponte di Piave
Nell’ambito del progetto dei lavori di riqualificazione della golena e ricalibratura dell’alveo del Fiume Piave è stata firmata una convenzione tra Regione Veneto - Genio Civile – Comune di Ponte di Piave e privato cittadino, che ha permesso un intervento di chiusura di un’area depressa funzionale all’utilizzo da parte del Comune di Ponte di Piave per scopi di protezione civile in occasione di eventi calamitosi.
Nell’ambito del progetto dei lavori di riqualificazione della golena e ricalibratura dell’alveo del Fiume Piave è stata firmata una convenzione tra Regione Veneto - Genio Civile – Comune di Ponte di Piave e privato cittadino, che ha permesso un intervento di chiusura di un’area depressa funzionale all’utilizzo da parte del Comune di Ponte di Piave per scopi di protezione civile in occasione di eventi calamitosi.
“Ringrazio i concittadini Giuseppe e Massimo De Nadai – ha dichiarato il Sindaco Paola Roma – per aver dato la disponibilità all’utilizzo di un’area di proprietà per scopi di protezione civile: condividere buone pratiche e sentirsi parte attiva del sistema “Protezione Civile” è un modo concreto con cui ogni cittadino può contribuire a fare prevenzione. Desidero ringraziare - continua Roma - l’Assessore Regionale Gianpaolo Bottacin che, nell’ottica dello spirito di collaborazione tra istituzioni si è dimostrato ancora una volta sensibile ai problemi del nostro territorio a tutela della prevenzione e sicurezza dei cittadini di Ponte di Piave”.
“Grazie all’accordo con la Regione Veneto - Genio Civile e cittadino privato – ha dichiarato il Vice Sindaco con delega alla Protezione Civile, Stefano Picco, il Comune può oggi disporre di un’area da utilizzare in occasione di eventi calamitosi. Ricordo – continua Picco – che gli interventi di competenza regionale, finalizzati alla movimentazione del materiale litoide e di taglio alberature sul fiume Piave, favoriranno la capacità di deflusso delle acque migliorando la sicurezza idraulica.”