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San Floriano, oltre 700 firme per la scuola in villa Balbi
La petizione chiedeva all'Amministrazione l'acquisto o una convenzione con i Canonici lateranensi per "salvare" la scuola secondaria di primo grado che oggi ha sede nell'edificio. Categorico il sindaco di Castelfranco Stefano Marcon in Consiglio comunale: "La nostra posizione è chiara, non si vuole procedere"

Oltre 700 firme sono state consegnate la scorsa settimana in municipio per impegnare il Comune di Castelfranco Veneto a “salvare” la scuola secondaria di primo grado a villa Balbi. La petizione infatti chiede che l’Amministrazione si adoperi per continuare a mantenere questa sede delle medie a San Floriano, o con l’acquisto o con un accordo con la congregazione dei Canonici laternanensi, proprietari dell’intero immobile. Le promotrici Maria Aramini, Sonia De Faveri e Annachiara Quer hanno espresso nei giorni scorsi grande soddisfazione per il successo di questa iniziativa: “Villa Balbi - scrivono - non è solo scuola ma anche parco, spazio all’aperto e all’interno, opportunità per l’intera collettività e per il mondo dell’associazionismo. E’ cultura, storia, arte, architettura, dato che si tratta di un’opera di Francesco Maria Preti”.
La petizione, cui è seguita una mozione presentata sempre la scorsa settimana dai consiglieri comunali capigruppo di “Castelfranco merita”, impegna il Comune ad avviare una decisa trattativa per l’acquisizione del compendio, sulla base di un progetto che preveda la continuazione del servizio di scuola secondaria, la valorizzazione di tutto il complesso della villa e dell’annessa barchessa, oltre che del parco, che potrebbe entrare nella rete dei parchi storici del territorio. Di sicuro, qualcosa si intuirà già con l’inizio del 2021: a gennaio vi saranno le iscrizioni per il prossimo anno scolastico. La proposta di San Floriano sarà inserita tra le offerte formative dell’Istituto comprensivo 2? Oppure si sta lavorando a una soluzione alternativa, per esempio il trasferimento all’ex convitto Maffioli in via Postioma? I prossimi mesi saranno decisivi.
Durante l’ultimo Consiglio comunale si è tornato a discutere del possibile acquisto dai Canonici lateranensi di villa Balbi, oggi sede della scuola media. “La nostra posizione in campagna elettorale è stata chiara - ha ribadito il sindaco Stefano Marcon -. Non si vuole procedere”. Le motivazioni, secondo il primo cittadino, sono diverse: in primis, non sarebbe possibile giustificare l’acquisto per mantenere la scuola, sia perché è già stata trovata una soluzione alternativa all’ex-convitto Maffioli, sia perché si sta registrando una constante decrescita della demografia scolastica. Inoltre, i costi di gestione e manutenzione si preannunciano onerosi.