Per san Valentino una festa di comunità nella Pieve di Castelfranco

Si tiene in questi giorni la Festa di san Valentino nella parrocchia di Santa Maria della Pieve, a Castelfranco Veneto. Concentrata tra sabato e domenica, vede, poi, il momento solenne martedì 14 febbraio, con la tradizionale benedizione dei bambini e il bacio della reliquia alle 16.15 e la messa solenne alle 19.

L’11 sera, invece, c’è la festa dei ragazzi in Patronato alle 19.30 e il 12 è la giornata della comunità, con la celebrazione alle 10.30, un aperitivo sul sagrato della chiesa alle 11.45 e il pranzo comunitario in chiesa alle 13.

“Per noi della Pieve la ricorrenza di san Valentino ha conservato la memoria di quello che era tanti anni fa - scrive don Paolo sul libretto che presenta la festa -: la benedizione dei ragazzi in una chiesa invasa da mascherine, bambini di tutte le età, mamme, nonne... Le chiavette di metallo dorato da attaccare alle pesanti magliette e, fuori, sul sagrato e nel campo della canonica, le giostre per i più piccoli con l’immancabile bancarella dei dolciumi”. Negli ultimi anni si erano aggiunti concerti, un pranzo sociale, la cena degli operatori pastorali, il concorso di poesia o fotografia, la mostra di collezionismo, commedie, stand gastronomico, lotteria. Finché non è arrivato il Covid che ha tracciato una linea tra prima e dopo, richiedendo anche un forte ripensamento.

“Riprendendo il cammino interrotto o ridotto negli ultimi due anni, il consiglio pastorale appena rinnovato e il comitato di San Valentino hanno voluto ripartire proprio dalla festa della comunità e dalla varietà di famiglie che compongono la nostra parrocchia:  dalle più giovani a quelle che si stanno inserendo e che incrociamo per il catechismo, alle numerose impegnate nelle attività del Patronato, nei gruppi familiari, nelle associazioni, nei centri di ascolto, nei comitati genitori delle scuole, nei gruppi sportivi, senza che nessuno si senta escluso perché la sua famiglia non sembra rientrare in qualche categoria specifica”.

E dunque, a san Valentino, le famiglie si ritrovano quest’anno al centro della festa, soprattutto domenica 12 febbraio, quando, dopo la celebrazione della santa messa, è previsto il pranzo nella chiesa della Pieve.

Scrive ancora il parroco:“E’ la «casa» della nostra comunità, il luogo dove ci troviamo regolarmente, come comunità, per ascoltare la Parola del Signore e partecipare al banchetto dell’Eucaristia. E’ questo il luogo per eccellenza di incontro festoso e comunitario, la nostra chiesa, attorno alla quale ci riconosciamo come una grande famiglia, che non vive solo di legami funzionali o di servizi, ma anche di accoglienza, festa, gratuità, condivisione”.

E’ inverno, non ci sono alla Pieve strutture che possono accogliere tante persone che desiderano condividere un semplice pranzo di festa e per questo la parrocchia ha deciso di aprire la chiesa per incontrarsi e festeggiare San Valentino.

“Non mancano gli esempi nel Vangelo, dalla moltiplicazione dei pani e dei pesci, ai pani dell’offerta consegnati a Davide, alla Cena pasquale, nella tradizione della Chiesa e in occasioni simili alla nostra, come il pranzo solidale in corrispondenza delle grandi feste. Per noi è un bel segno di appartenenza e di festa, che saremo tutti invitati a completare con l’impegno quotidiano di custodire il dono straordinario della comunione e dell’amore”, conclude il parroco.