Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Pendolari, disagi a Castelfranco. Ma per l'assessore regionale sono stati fatti passi in avanti
Lunedì scorso a numerosi passeggeri di Castelfranco (Tv) che non sono riusciti a salire sul treno delle ore 7.25 diretto a Padova, in quanto a causa di un guasto, il convoglio originale è stato sostituito con uno meno capiente. La reazione di Elena De Berti.
“Capisco e condivido il disappunto di chi è rimasto a terra e per raggiungere in tempo il luogo di studio o di lavoro è stato costretto a utilizzare altri mezzi oppure si è dovuto accontentare di prendere il treno successivo. Abbiamo puntualmente segnalato questo disservizio a Trenitalia, chiedendo che simili disagi per i pendolari non si ripetano. Ma va anche riconosciuto che, pur essendo sempre spiacevoli questi episodi, dal 2015 a oggi sulla tratta Montebelluna-Padova la situazione è migliorata, in particolare per quanto riguarda la puntualità dei treni”.
Interviene così l’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti, relativamente a quanto accaduto lunedì scorso a numerosi passeggeri di Castelfranco (Tv) che non sono riusciti a salire sul treno delle ore 7.25 diretto a Padova, in quanto a causa di un guasto, il convoglio originale è stato sostituito con uno meno capiente.
“Ho chiesto a Trenitalia di spiegarmi le cause di tale inefficienza – continua De Berti – e mi è stato spiegato che in conseguenza dell’improvvisa e imprevedibile rottura c’erano solo due soluzioni: o utilizzare un altro treno meno capiente, oppure rinunciare al servizio per cause di forza maggiore. Si è scelta la prima, ritenendola meno penalizzante per l’utenza”.
“Credo sia doveroso contestare chi non assicura un servizio adeguato e rispettoso delle norme contrattuali – prosegue l’assessore – e che vada salvaguardato il diritto dei passeggeri, degli studenti e lavoratori che quotidianamente utilizzano il treno, di viaggiare in condizioni almeno dignitose e di essere prontamente avvisati quando si presentano degli imprevisti. Ma sarebbe ingiusto non rilevare i miglioramenti che in questo periodo ci sono stati anche sulla Montebelluna-Padova, dove la puntualità nel 2016 si è assestata su un valore del 91% contro l’82% del 2015. Nello specifico, Trenitalia mi ha comunicato che quest’anno il treno delle 7.07 da Montebelluna è arrivato a destino puntuale nel 91% dei casi, per due volte ha subito un ritardo importante per cause non imputabili al gestore del servizio e non è mai stato cancellato”.