Paese: bella partecipazione alla festa del Rosario

A Paese, l’autunno si presenta con le feste patronali: Madonna del Rosario (7 ottobre) e San Martino (11 novembre). Ma a catalizzare la comunità è soprattutto la prima, che coincide con l’inizio del nuovo anno pastorale. Quest’anno, la ricorrenza è stata anticipata a domenica 6 ottobre, con la celebrazione della messa solenne alle 10.30, animata dalla corale e presieduta dal parroco don Giuseppe Tosin, affiancato dal vicario don Stefano Grespan e dagli altri sacerdoti collaboratori, don Dionisio Salvadori, don Joseph Uchechukwu, e don Giuseppe Genovese. Il rito eucaristico ha registrato una grande partecipazione di popolo, favorita dalla giornata soleggiata, cui è seguito dalla processione con la statua della Madonna del Rosario, affiancata dalle bandiere associative e trasportata a braccia dai capi scout e da altri fedeli per le vie del centro. E’ questa una consuetudine che si ripete da alcuni secoli; la conclusione è avvenuta sul sagrato della chiesa, dove, dopo l’atto comunitario di affidamento a Maria, è stata impartita la solenne benedizione.

I festeggiamenti si sono svolti dal 27 settembre al 7 ottobre. Domenica 29 settembre, 32 coppie di sposi hanno celebrato il giubileo di matrimonio, festa condivisa con i paesani don Bruno Rossetto e don Giuseppe Genovese, giunti rispettivamente al 45° e al 40° di Ordinazione presbiterale, mentre suor Mara Ceron ricordava il 45° di professione religiosa. Il tutto è culminato con il pranzo insieme nella sala polivalente della parrocchia. E’ seguita, giovedì sera 3 ottobre, in chiesa parrocchiale, la preghiera del rosario comunitaria per la pace nel mondo.

Collaterale alla festa religiosa è stata ancora una volta la parte ludica e conviviale, con lo stand gastronomico che ha registrato spesso il tutto esaurito. Lo scopo era reperire risorse per il mantenimento delle opere parrocchiali, quest’anno con un motivo in più: la ristrutturazione della Casa del giovane, che sta per essere riaperta e resa disponibile per le attività giovanili, il catechismo e le lezioni dell’università adulti.

Una nota positiva è rimasta immutabile per la festa del Rosario: il coinvolgimento di tante persone che, secondo una consolidata tradizione, si mettono tuttora a servizio rendendosi utili alla comunità e alla Chiesa, con la gioia di stare insieme.

I festeggiamenti 2024 della Madonna del Rosario si sono conclusi lunedì 7 ottobre, con la messa serale e cena per i volontari e operatori pastorali della parrocchia.