Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Operaestate: cento spettacoli nei luoghi d’arte
Partita la 44ª edizione di Operaestate Festival Veneto. Si svolgerà dal 2 luglio al 15 settembre, con oltre cento spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo a Bassano del Grappa e nei teatri, paesaggi, parchi, giardini e luoghi d’arte della Pedemontana Veneta. L’edizione chiude il triennio dedicato al tema delle “relazioni”, coinvolgendo il patrimonio culturale e ambientale e invitando pubblici, comunità e visitatori a esplorare i diversi linguaggi della scena.
Un programma multidisciplinare, denso di importanti coproduzioni e prime nazionali con affermati protagonisti della scena nazionale e internazionale, e tanti giovani emergenti.
Mussolente
Una sola la sede coinvolta nella Pedemontana del Grappa. Mussolente, il 21 luglio, ospita Filippo Tognazzo/Zelda Teatro con “Intrecci - Storie appese a un filo” (nella foto in alto a destra). Il racconto dello sviluppo della manifattura tessile di qualità nel territorio di Mussolente, ambientato negli spazi di Casa Eger. Si estende anche ad altre imprese di qualità, come la manifattura Bonfanti, fucina d’arte per la realizzazione di arazzi preziosi.
Monte Grappa
Il Monte Grappa sarà coinvolto nel versante vicentino con “Terre Graffiate Jazz Festival”, il 14 luglio, dalle 11. Si inizia con il quartetto Wabi Sabi, seguito dal quartetto Bittolo Bon/Santimone/Bordignon/Pagliaccia con un omaggio a “Out to Lunch!” di Eric Dolphy. Conclude la giornata il duo formato da Vincenzo Vasi e Valeria Sturba, tra pop e sperimentazione sonora.
Danza
Molti i progetti interdisciplinari. “Un Amico” con Mario Brunello e Virgilio Sieni omaggia la musica di Ezio Bosso (29/7). Alessandro Sciarroni presenta il suo nuovo lavoro “U.” (26/7).
Cristina Kristal Rizzo riunisce danzatori in “Monumentum the second sleep” (31/7). Silvia Gribaudi con MM Contemporary Dance Company in “Grand Jeté“ riflette sui cliché della danza (2/8). Gruppo Nanou omaggia “Shining” di Stephen King (20 e 21/7).
Sharon Fridman in “Go Figure” crea una coreografia di poesia e forza fisica (6/8). Michele Di Stefano con MK in “Creatures” unisce l’architettura dei corpi all’architettura contemporanea (9 e 10/8).
Teatro
La sezione teatro si caratterizza per l’incontro tra linguaggi e generi differenti. A Bassano sarà in scena il nuovo progetto di Motus: “Frankenstein” (23/7). In prima nazionale Anagoor con “Bromio” (26 e 27/7); Marco Paolini presenta “Latitudini”, ispirato a Charles Darwin (18 e 19 luglio). Matteo Marchesi crea per i Dance Well dancers a villa Parco Bolasco (13/7); villa Dolfin Boldù ospita Stivalaccio Teatro con “Strighe Maledette!” (11/7), mentre Alessandro Bergonzoni presenta “Sempre sia rodato” a villa Cerchiari (22/7). A Marostica, sulla Collina del Pigrotto, i Fratelli Dalla Via presentano “Nulla è più invisibile” (3/8). La Piccionaia in Valbrenta con “Come se in acqua stata non fosse” (8/8) e a Mussolente, Filippo Tognazzo/Zelda Teatro racconta della produzione tessile di quel territorio (21/7). Lorenzo Maragoni in scena a Nove con “Grandi numeri” (9/9).
Musica
Il programma musicale si apre con i C’Mon Tigre in “Habitat live” (12/7). Seguono il violinista Giovanni Andrea Zanon (nella foto in basso a destra) con Martin James Bartlett al pianoforte (13/7), Leonora Armellini con un quintetto di fiati (25/7), la pianista Eva Gevorgyan (8/8) e il duo violoncello-pianoforte Luca Giovannini e Leonardo Colafelice (11/8). L’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius esegue la Nona Sinfonia di Beethoven (4/8).
Minifest
Spazio anche al Minifest per i più piccoli con una trentina di appuntamenti dal 5 al 7 luglio. Si consolida il progetto dedicato al circo contemporaneo con lo spettacolo del Circo Magdaclan (dal 5 al 15 settembre).
Una densa progettazione, frutto di un lavoro condiviso con i promotori del festival, che sono: Regione del Veneto, Città di Bassano del Grappa e le città partner del festival, insieme a molti enti e partner sostenitori, quali il Ministero della Cultura, l’Unione Europea, Fondazioni e imprese del Club “Amici del Festival”.