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Nel Montebellunese parte il festival CombinAzioni 2021, contro i danni dell'individualismo

Dieci giorni di incontri, spettacoli e dialoghi sul tema “Fraternità: utopia secondo natura”. Dal 9 al 19 settembre

Tantissime iniziative con personalità di spicco del mondo della cultura si alterneranno durante il Festival CombinAzioni 2021 in programma dal 9 al 19 settembre a Montebelluna e nei vicini comuni di Trevignano, Volpago del Montello e Crocetta del Montello. Lo slogan dell’evento di quest’anno è “Fraternità: utopia secondo natura”, un tema che, secondo il consueto approccio trasversale e attraverso una rete nazionale di partner, verrà sviluppato da personalità autorevoli provenienti da tutta Italia, e assieme a loro, da artisti che proporranno spettacoli di danza, teatro e musica.

CombinAzioni festival è progettato e organizzato dal 2015 dall’associazione CombinAzioni, formata soprattutto da giovani tra i 20 e 35 anni, con l’obiettivo di creare spunti e riflessioni per far crescere la comunità locale e renderla consapevole delle sfide della società contemporanea. Il festival, nel corso degli anni, è diventato uno tra gli appuntamenti culturali più significativi a livello regionale, visto che fa incontrare e mette a confronto persone, idee, esperienze e culture intorno a un ricco calendario di spettacoli, incontri, laboratori e passeggiate. Dal 2017 ha ricevuto ogni anno l’alto patrocinio del Parlamento europeo e nel 2018 il marchio dell’Anno europeo del Patrimonio culturale.

Quest’anno l’edizione di CombinAzioni, si presenta come un invito a riscoprire il principio di fraternità, una parola densa di significato e spesso, purtroppo, dimenticata dagli uomini, prendendo spunto dall’organizzazione del mondo vegetale. “Difatti - osservano i promotori della manifestazione culturale - è il vuoto di fraternità, come hanno evidenziato tra gli altri papa Francesco e don Luigi Ciotti, a determinare l’individualismo sfrenato che tanti danni produce a livello sociale, ambientale, economico che causa molte volte disuguaglianze crescenti, migrazioni di massa per fuggire da carestie e guerre, sfruttamento ambientale che avvelena gli ecosistemi, uccide la biodiversità e contribuisce anche alla diffusione di virus”.

Il sipario sul Festival si aprirà il 9 settembre alle 21 nel parco di villa Pontello a Crocetta del Montello con Alessandra Viola che parlerà dei diritti delle piante, e proseguirà il 10 settembre alle 21 nel parco di villa Spineda Gasparini Loredan a Venegazzù di Volpago del Montello, con Vito Mancuso che parlerà di “Fraternità. Utopia secondo cultura”; l’11 settembre, alle 11 al Meve in villa Correr Pisani a Biadene di Montebelluna, si svolgerà l’incontro “Le residenze d’artista: esperienze per avvicinare arte e territorio”, a cura di Laura Omacini e Gabi Scardi, mentre alle 18 nel parco di villa Romivo (Agenzia Generali di Montebelluna), ci sarà l’incontro su “Un’economia civile come strumento di fraternità e bene comune” a cui parteciperanno Monica Billio e Leonardo Becchetti. Quindi alle 21, nel teatro comunale di Falzè di Trevignano, andrà in scena “La nave dolce”, spettacolo di Daniele Nicosia con Massimiliano Di Corato.

Tra gli altri appuntamenti in cartellone rammentiamo domenica 12 settembre alle 11, a villa Onigo di Trevignano, l’inaugurazione della mostra “Scappare la guerra”, di Luigi Ottani e Roberta Biagiarelli, alle 18 nella biblioteca comunale di Montebelluna “Dialogo sul carcere” con Sandro Bonvissuto e Gherardo Colombo, e in parco Manin alle 21 la proiezione del documentario “Passi verso l’altrove” di Marco Zuin.
Ospiti di CombinAzioni saranno poi il 16 settembre Mirko Artuso che presenterà lo spettacolo “Mio fratello. Il coraggio di amare”, Erica Boschiero con il concerto “Respira”, il 17 alle 21 sulle Grave del Piave a Ciano del Montello, Massimo Follador, Elena Ferrero e Fabio Pettarin che rifletteranno sull’impresa come comunità organizzata (18 settembre ore 17 in via Sansovino- Case Rosse), Ginevra Di Marco che proporrà “Canti, richiami d’amore” nel concerto dell’alba il 19 settembre alle 6.30 nel vecchio cimitero di Santa Maria in Colle.

Concluderanno il Festival la passeggiata - incontro all’ex polveriera sul Montello, nel territorio comunale di Volpago, il 19 settembre alle 15 -, con Nadia Breda e Giustino Mezzalira e l’incontro con Massimo Valeri dal titolo “La generazione perduta nel nuovo disordine mondiale”, in programma alle 21 sulla gradinata esterna della biblioteca di Montebelluna.

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