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Montebelluna, via libera al piano urbanistico ex Carceri
Montebelluna, si legge in una nota dell’Amministrazione, “compie un importante passo avanti nella rigenerazione del centro storico con l’approvazione della convenzione per l’attuazione del Piano urbanistico dell’Ambito 61-38B, riguardante il compendio ex Carceri-ex Centro giovani. Un progetto che rappresenta una significativa occasione per il recupero di immobili storici e il miglioramento della qualità urbana, grazie alla collaborazione con la ditta Costruzioni Bordignon S.r.l”.
La convenzione include interventi come la riqualificazione della proprietà, della viabilità comunale, sia carraia che pedonale, e dei parcheggi pubblici lungo l’intero perimetro dell’isolato, per una superficie totale di circa 1.150 mq. Sono inoltre previste opere di urbanizzazione primaria all’interno della proprietà, tra cui una piazzetta situata nell’angolo nord-ovest, in prossimità delle ex Carceri, e un’altra piazzetta a sud, affacciata sul marciapiede esistente. Il valore complessivo di queste opere, pari a 288.460 euro, sarà detratto dagli oneri di urbanizzazione e dal costo di costruzione.
La ditta avrà la possibilità di edificare immobili a destinazione residenziale e commerciale. Inoltre, il Comune riconoscerà una volumetria residua di 894 mc, che sarà iscritta nel Registro dei crediti edilizi e potrà essere utilizzata in altre aree per finalità residenziali, direzionali o commerciali. L’approvazione della convenzione da parte della giunta, avvenuta nei giorni scorsi, “rappresenta un passo importante dell’iter urbanistico”, dopo il periodo per le osservazioni: ne era pervenuta una sola, presentata da alcuni proprietari di immobili nelle adiacenze de compendio che, però, sono state rigettate facendo proprie le controdeduzioni redatte dal progettista arch. Alfonso Sernagiotto (le osservazioni riguardavano la supposta violazione, Mancanza di interesse pubblico, la supposta non applicabilità delle deroghe in quanto secondo i firmatari il progetto non rientra nella categoria di ristrutturazione edilizia, ma è considerato nuova costruzione e la supposta violazione della par condicio). Commenta il sindaco Adalberto Bordin: “Questo progetto è un tassello fondamentale per la rigenerazione del nostro centro storico.L’intervento consentirà di riqualificare la parte sud di via Alighieri, che conduce alla biblioteca, e di valorizzare adeguatamente l’edificio delle Ex Carceri, un’importante testimonianza storica del centro cittadino. Il privato si farà carico della realizzazione di numerose opere di urbanizzazione, per un valore complessivo di quasi 300.000 euro. Grazie alla collaborazione con il privato, siamo riusciti a combinare il rispetto per il patrimonio storico con le esigenze di una città moderna e vivibile. Il recupero dell’area ex Carceri non solo riqualificherà una zona centrale, ma offrirà ai cittadini nuovi spazi pubblici e servizi di qualità, migliorando la vivibilità complessiva del nostro territorio”. Ora, a convenzione firmata, la ditta dovrà presentare i progetti e gli elaborati e l’iter procederà come per una normale pratica edilizia.