Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Ipa Terre di Asolo e Monte Grappa presenta il bilancio 2023
“Questo 2023 si chiude con finanziamenti ottenuti a livello nazionale per generare valore e attrattività per chi vive il Monte Grappa e le terre d’Asolo e per chi ha scoperto le meraviglie di un territorio ricco di storia, attività sentieristiche e sportive, creatività e operosità del suo tessuto produttivo”.
Con queste parole, la presidente dell’Intesa Programmatica d’area “Terre di Asolo e Monte Grappa” e sindaca di Pieve del Grappa, Annalisa Rampin, ha dato conto dell'ultimo anno di lavoro.
Le prime azioni concrete sul fronte delle opere sono già disponibili nel 2024 grazie ad un bando del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica che ha assegnato alla Riserva della Biosfera Monte Grappa 2 milioni e 500 mila euro per attività di riqualificazione forestale e antincendio nell’area sommitale del Grappa e azioni volte alla mobilità lenta nella zona del Massiccio. Confermati, inoltre, anche per l’anno 2024, 78 mila euro per attività di educazione ambientale nei cinque Istituti comprensivi dell’area Mab Unesco.
Grazie al lavoro di costruzione della rete - Comitato di gestione Cabina di regia Assemblea e Tavoli tematici - è stata alimentata la collaborazione fra il coordinatore, l’Ipa Terre di Asolo e Monte Grappa e le organizzazioni del territorio.
Si è provveduto, così, alla realizzazione e approvazione del Piano di azione della Riserva della Biosfera e al monitoraggio, comunicazione e promozione dei valori del territorio (guida del giornale la Repubblica; monitoraggio e ricerca; volume sui Coleotteri curculionidi e il portale sulla flora del Grappa; promozione della Riserva della Biosfera e di supporto all’azione di animazione territoriale).
In questo periodo si sta realizzando il concorso enogastronomico “Upvivium – Biosfera gastronomica a km 0”, le attività del progetto B Hub – Biosphere generation nella Riserva della Biosfera “Monte Grappa”, i Tavoli di lavoro tematici per la progettazione e l’avvio dei lavori, il deposito del Marchio collettivo della Riserva di Biosfera Monte Grappa, la convenzione con Dipartimento di Ingegneria Civile, edile e ambientale dell’Università di Padova per progetti pilota sulla sostenibilità ambientale, che ha visto la realizzazione di un progetto presso il Centro don Paolo Chiavacci.
Nel 2023 gli arrivi turistici sono cresciuti del 15,54 per cento rispetto al 2019 e le presenze sono cresciute dello 0,72 per cento.
Tra le realizzazioni del 2023 anche il marchio d’area, idea nata più di 7 anni fa, che oggi riunisce 15 comuni e più di 500 operatori turistici, appartenenti ai settori ricettivo e fornitura di servizi turistici, siti tra il Brenta e il Piave.
Nel contesto del Marchio l’Ipa Terre di Asolo e Monte Grappa definisce la strategia turistica attraverso la definizione di un Piano d’Azione annuo e fa da coordinatore di altri due soggetti: lo Iat di Asolo che svolge la funzione di informazione e accoglienza turistica e il Consorzio Turistico Vivere il Grappa che, attraverso la propria Agenzia turistica, crea, assieme agli operatori turistici, i prodotti e poi li commercializza.
Infine,Tra i l’Ipa sta avviando uno studio di fattibilità per la realizzazione delle Comunità energetiche rinnovabili a favore dei cittadini dei 15 comuni dell’Intesa.
Le cosiddette Cer sono il soggetto di diritto autonomo che ha lo scopo di fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità ai suoi soci o membri o alle aree locali in cui opera la comunità.