Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Elezioni comunali: per Villorba sarà una corsa a sei
Grande frammentazione dopo l’uscita di scena di Marco Serena. Presentiamo i candidati sindaco alle prossime amministrative del 3 e 4 ottobre
Domenica 3 ottobre e lunedì 4 chiamata alle urne per i cittadini di Villorba. Quattro donne e due uomini sono i sei candidati sindaco per le amministrative.
Francesco Soligo, ex assessore alle Politiche sociali, è sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e la lista “Soligo sindaco Villorba Serena”, che vede come capolista l’uscente Marco Serena, non più rieleggibile. Per Villorba ha dichiarato: “Per il dopo pandemia abbiamo già rivisto come proporci con attività produttive e sociali, la priorità è la sicurezza nelle scuole, interverremo per l’ampliamento delle scuole di Catena e poi per la sicurezza stradale”. Dopo aver ottenuto 30 milioni di euro in 10 anni per le opere pubbliche, ovvero 3 milioni l’anno, “è doveroso ripartire da qui”. Una candidatura, dunque, all’insegna della continuità, anche se la maggioranza uscente non è rimasta compatta.
Silvia Barbisan, infatti, esponente dell’Amministrazione uscente, corre con la civica “Villorba in Azione”: “Corriamo - ha dichiarato - per dare un’assistenza sempre più efficiente a famiglie e anziani, con una vera politica fiscale a favore della natalità; vogliamo supportare strategicamente il tessuto economico villorbese, lavoriamo affinché venga colta l’occasione della riconversione green e sostenibile delle nostre imprese per dare un futuro all’economia locale e a chi verrà dopo di noi; non vogliamo più vedere un territorio consumato dal cemento”.
Il Movimento 5 Stelle ha presentato una propria lista, con Massimo Vernier candidato sindaco. Attuale capogruppo, vanta una lunga militanza come attivista. “L’Amministrazione uscente ha mancato su molti fronti - ha spiegato -, a partire dal sociale e dall’ambiente. Villorba non è attrattiva, quali giovani coppie possono pensare di scegliere questo territorio? Abbiamo presentato in Consiglio proposte per il consumo di suolo zero, effettivo, e il nostro programma si baserà proprio su questa impostazione. Ereditiamo dall’Amministrazione uscente una situazione urbanistica pessima: le zone produttive abbandonate, con una viabilità inadeguata. La zona industriale non è stata riqualificata, anche qui per assenza di progetti e idee”. Il gruppo di Villorba presenta un programma che tratta anche di sicurezza, recupero del verde, efficientamento energetico, spazi per i giovani, attività culturali .
Emanuela Parchi, ex leghista, ha alle spalle 15 anni di attività all’interno della Lega, come consigliera comunale e provinciale tra le fila del carroccio. Un’esperienza maturata all’interno dell’Amministrazione comunale, che la porta a individuare le tre priorità per Villorba in un momento in cui, spiega, con una pandemia alle spalle è necessario ripartire dal sociale, senza dimenticare, dice, il rispetto dell’ambiente e il tema della sicurezza. Sostenuta da due liste “Emanuela Parchi sindaco Villorba nel cuore”, e “Villorba Controvento”, in cui spiccano ex consiglieri della Lega Nord e del Movimento 5 stelle, “Villorba nel cuore è per dire che qualsiasi cosa verrà fatta sarà fatta avendo come primo pensiero il cittadino e il nostro benessere’’.
Camilla Girasole, candidata e promotrice della lista civica “Villorba Lab” che si presenta per rappresentare un’alternativa reale alla maggioranza che ha amministrato il comune negli ultimi anni, indicando un modo nuovo di fare politica. Sarà un’alternativa con attenzione ai problemi locali in una visione globale del territorio regionale, nazionale ed europeo. Nuclei familiari, bambini, anziani: il miglioramento dei servizi alla persona è tra le priorità indiscusse di Villorba Lab, ma anche la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del territorio, il contrasto alla povertà attraverso il rilancio del tessuto produttivo e commerciale e l’inclusione sociale dei gruppi più vulnerabili, la mobilità sostenibile, il risparmio energetico e la digitalizzazione del Comune. Per rispondere al difficile momento storico in cui viviamo, Villorba Lab punta su un’Amministrazione comunale che si ponga in ascolto dei cittadini, e con proattività ne faciliti la vita di tutti i giorni.
Alessandra Callegari, consigliera del Pd negli ultimi due mandati, figlia dell’ex sindaco Paolo Callegari, è sostenuta da due liste: il Pd e “CambiAmo Villorba”, che raggruppa esponenti dei Verdi, Socialisti e Sinistra italiana. “Sono felice che siano entrati a far parte di questo progetto diversi giovani, competenti e propositivi. Un bel segnale - afferma -. Un Comune deve dare ai suoi cittadini i servizi primari di cui le famiglie hanno bisogno per sentirsi accolte, curate e protette. Il primo welfare lo gestisce proprio un’Amministrazione comunale, che, con le sue scelte, può determinare la percezione che i cittadini hanno della propria condizione. Dalla cura e assistenza alla persona, al lavoro, alla sicurezza, sono tutti ambiti di intervento di un ente comunale e, interconnessi, concorrono a creare la Comunità in cui far crescere i propri figli. E’ necessario sviluppare una rete efficace di collaborazione e facilitazione tra pubblico, scuola e aziende private, per favorire l’incontro tra domanda e offerta per il lavoro. Un ente vicino alle esigenze dei propri cittadini deve fare da coordinatore, facilitare lo sviluppo di profili professionali adeguati, organizzare fiere e incontri per combattere la disoccupazione. In poche parole, un Comune deve essere in grado di far sentire la propria Comunità serena, protetta e accolta”.