E fusione sia: i cittadini dicono sì, nasce Pieve del Grappa

“Siamo comune di Pieve del Grappa”. Quest’annuncio del sindaco Giovanni Bertoni di Paderno del Grappa a notte inoltrata quando i seggi della sua Paderno del Grappa e Crespano del Grappa hanno rilasciato i risultati. Il referendum per la fusione tra i due comuni indetto per il 17 dicembre 2018 ha dato il suo verdetto. La fusione è stata accettata dai cittadini e ora arriverà un consistente aumento dei trasferimenti statali e regionali per 10 anni, una forte spinta all’efficienza e al taglio delle tasse per il nuovo Comune. A Paderno hanno votato quai metà degli aventi diritto 49,08. Nel capoluogo i si sono stati 314 contro 244 no, a Fietta 245 sì contro 165 no. A Crespano i sì sono stati 78,34 per cento e i no 21,66 per cento.

Si inverte una tendenza dominante in Pedemontana del Grappa dove anche la vita della ex Comunità Montana era stata segnata da profonde divisioni. I cittadini lanciano un segnale per costruire sinergie e amministrare al meglio realtà piccole come questi comuni poco sopra i mille abitanti. Grande la responsabilità che ricadrà sul nuovo sindaco di Pieve del Grappa che sarà eletto probabilmente entro l’estate del 2019 e che dovrà attraversare territori finora inesplorati dal punto di vista amministrativo, ma anche diventare riferimento per altre esperienze di fusione tra comuni.