Questo tempo particolare, che ci vuole preparare nella duplice attesa del Natale del Signore e del suo...
Castelfranco, riqualificati i centri diurni del centro Sartor
Inaugurata, mercoledì 18 dicembre, al centro servizi per la persona “Domenico Sartor” di Castelfranco Veneto la riqualificazione dei tre centri diurni – casa delle Orchidee, casa dei Ciclamini e Attivamente – dopo importanti lavori di ristrutturazione che hanno comportato la totale riorganizzazione dei tre nuclei. Ora infatti i centri diurni del Centro Sartor, prima collocati in due ali diverse della struttura, sono stati raggruppati in un’unica area, che permette un collegamento più agevole alle zone comuni, tra cui il bar e il Salone degli Abbracci dove vengono svolte numerose attività ricreative, ma anche alla biblioteca e alle aree formazione, nonché al Giardino Sensoriale e al grande parco esterno. Inoltre, oltre alla revisione degli spazi, i vari ambienti sono stati rinnovati secondo i migliori standard di accoglienza e sicurezza, e in accordo alle più moderne regole del vivere bene e della psicologia dell’abitare. Presenti alla cerimonia di inaugurazione, oltre alla direttrice del Centro Sartor Elisabetta Barbato, anche la vicesindaca di Castelfranco Veneto, Marica Galante, e don Daniele che ha benedetto l’opera. Al taglio del nastro è seguito un momento conviviale con ospiti e familiari dedicato al Natale con accompagnamento musicale.
Nuovi pavimenti e nuovi colori alle pareti, ma soprattutto spazi totalmente rinnovati che permettono una fruizione più comoda e funzionale delle risorse a disposizione: è il benessere degli ospiti e il miglioramento della loro qualità di vita al centro del progetto di riqualificazione e riorganizzazione dei Centri Diurni del Centro Sartor. Servizio di grande importanza per il territorio, i Centri Diurni offrono accoglienza a persone che, pur non autosufficienti, vivono ancora in casa e, attraverso interventi di assistenza socio-sanitaria e ricreativa, permettono di aiutare, sostenere e alleggerire le famiglie nel loro quotidiano lavoro di cura, mantenendo l’anziano il più possibile all’interno del proprio contesto e posticipandone l’eventuale ingresso in struttura. Sono 45 in tutto le persone accolte dai tre nuclei diurni del Sartor: 20 a casa delle Orchidee, dotata di soggiorno, sala da pranzo, zona riposo, ambulatorio infermieristico e bagno assistito; 10 a casa dei Ciclamini, con ambienti progettati secondo il metodo Gentle Care per accogliere persone con demenza o disturbi del comportamento in fase avanzata e 15 al centro Attivamente. Quest’ultimo offre un servizio assistenziale per gli anziani del territorio che necessitano di attività di stimolazione finalizzate al contenimento o al rallentamento del decadimento cognitivo.