Castelfranco condivide la gioia di suor Giulia

Professione religiosa definitiva per suor Giulia Iuso, della congregazione religiosa delle Figlie della Chiesa, la scorsa settimana nella cattedrale di Foggia. E’ stata due anni in formazione ed esperienza pastorale in Duomo a Castelfranco Veneto e nella Collaborazione Castellana, lavorando soprattutto con i giovani della città. Quarant’anni, originaria di Foggia, ha pronunciato la formula della professione perpetua, davanti all’arcivescovo, mons. Vincenzo Pelvi, e alla sua superiora generale, suor Theresa Purayidathil.

“Una rappresentanza di Castelfranco con diverse religiose e alcuni giovani, insieme a me e a don Davide Crespi, siamo scesi in Puglia per riconoscenza, per affidare le Figlie della Chiesa al Signore di ogni chiamata e nel caso della fondatrice castellana, madre Maria Oliva Bonaldo - racconta mons. Dionisio Salvadori, parroco del Duomo -. La cattedrale di Foggia era gremita di fedeli, parenti e amici, oltre a decine di consacrate e a tanti giovani in ricerca vocazionale, arrivati da tutta l’Italia. E’ stato molto significativo avvicinare questo pezzetto di umanità in cammino”.

Don Dionisio e don Davide hanno incontrato oltre alle religiose anche diversi sacerdoti e seminaristi, perché ospiti in Seminario e questo ha aggiunto valore e significato all’esperienza. “Suor Giulia è una giovane felice - riflette ancora don Dionisio -, culturalmente molto attrezzata e spiritualmente formata, desiderosa di servire il Signore e la sua Chiesa. Ha detto il suo «Si» con fermezza e uno sguardo radioso davanti alla Madre, alle sorelle e al popolo di Dio. La mamma e le sue due sorelle naturali hanno goduto con lei rispettose della sua scelta e volontà”. Dopo i voti perpetui è tornata in Veneto, specificatamente nella comunità che abita a San Girolamo, a Mestre, dove la religiosa sta studiando per la licenza di Diritto canonico.
A Castelfranco ne prende il testimone suor Anna Cipro, arrivata ancora a settembre, ma da diversi anni già presente in Veneto, prima a Padova e poi per diversi anni a Vicenza. Insegna alle scuole secondarie di primo grado di Galliera Veneta, ed è impegnata nella Collaborazione sui temi e gli ambiti che già presidiava suor Giulia. “Dopo aver partecipato alla celebrazione a Foggia è tornata in parrocchia con spirito rinnovato seminando gioia e interesse per la vita consacrata”, conclude don Dionisio Salvadori. “Mi trovo molto bene in questa realtà - spiega lei - soprattutto perché è una Collaborazione pastorale accogliente e vivace”.