Casier: attività estive grazie a una rete di soggetti

L’Amministrazione di Casier, anche quest’anno, sosterrà le attività estive per i ragazzi creando una rete con vari soggetti che hanno sede nel Comune per realizzare un servizio ampliato e condiviso. Le famiglie verranno supportate attraverso contributi comunali per affrontare i costi delle rette con maggiore serenità.

L’impegno delle parrocchie

Le parrocchie di Dosson e Casier, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, sono riuscite a garantire la realizzazione del Grest anche questa estate. A Dosson il Grest, che si terrà dal 14 giugno al 2 luglio dalle 8.00 alle 18.00 con possibilità di pranzo, si baserà sulla parola “Zakar”, che in lingua ebraica significa “fare memoria”, ossia considerare e rendere presenti alcuni aspetti decisivi per la vita di ogni uomo e credente. I bambini e i ragazzi che parteciperanno saranno, quindi, invitati a fare memoria, cioè a prendere in considerazione e a mettere a frutto alcune condizioni fondamentali di un autentico progetto di vita, da elaborare da protagonisti. 

A Casier e Sant’Antonino il Grest, invece, si terrà dal 5 al 23 luglio, suddiviso per classi: per la prima, seconda e terza elementare sarà a Sant’Antonino dalle 7.30 alle 12.30; quarta e quinta elementare si troveranno a Casier dalle 7.30 alle 12.30 mentre la prima, seconda e terza media a Casier dalle 15:30 alle 19:00. Il filone che verrà seguito quest’anno sarà “Per sognare”. Le iscrizioni sono ancora aperte sabato 12 giugno a Sant’Antonino e domenica 13 giugno a Casier.

“Siamo contenti di essere riusciti a portare avanti questo servizio nonostante le numerose limitazioni ancora vigenti - ha affermato don Adriano Fardin, parroco di Dosson -. Siamo fortunati ad avere dei vasti spazi disponibili e, grazie all’ampia disponibilità di settanta animatori e venti volontari, abbiamo potuto continuare a offrire ai giovani la possibilità di sperimentare la vita comunitaria anche in questo periodo difficile. L’iscrizione di 220 ragazzi è la riprova di quanto questa occasione sia importante per le famiglie”.

Dal Comune supporto alle famiglie

Il sindaco Renzo Carraretto spiega a sua volta:  “Abbiamo creato un Albo degli enti gestori dei centri estivi, in cui entreranno le associazioni, la scuola e le parrocchie con il Grest: un progetto condiviso che parla di unione e cooperazione, capace di offrire tante occasioni ai nostri ragazzi. In questo progetto l’Amministrazione intende supportare le famiglie residenti mettendo a disposizione 25mila euro per l’assegnazione di contributi economici per la frequenza di attività estive nel territorio comunale”. 

Un macro cartellone informativo - realizzato e coordinato dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Ufficio Comunicazione della Provincia di Treviso - promuoverà tutti i soggetti iscritti all’Albo, con illustrazione di servizi, prezzi e modalità. 

Sono stati stanziati 25mila euro ed è stata alzata la soglia Isee a 35mila euro, con contributi per il 40% a tutte le famiglie residenti e dal terzo figlio un contributo del 60%, fino a un massimo di 200 euro a bambino/ragazzo (pari mediamente a 5 settimane di frequenza). I contributi vengono erogati anche in assenza di Isee (o a Isee superiori ai 35mila euro) ma ridotti alla metà fino a un massimo di 100 euro. Per i minori con disabilità il contributo sarà del 40% ma senza Isee e anche per coloro che usufruiranno di servizi al di fuori del territorio comunale. 

Saranno favorite le famiglie residenti che iscriveranno i propri figli nei centri estivi territoriali, proprio per aiutare le Associazioni locali. Un contributo minore, comunque, è previsto anche per chi deciderà di fare le iscrizioni in centri estivi esterni al territorio. Le famiglie interessate potranno presentare domanda di contributo per frequenza ai centri estivi entro e non oltre venerdì 31 luglio 2021 utilizzando il modulo scaricabile nel sito del Comune.