Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Nuovo evento a Riese nel segno di san Pio X, con il Convegno e Festival organistico
A centoventi anni dall’elezione al soglio pontificio di San Pio X, è stata ideata la prima edizione del “Convegno e festival organistico di Riese Pio X”. L’iniziativa, organizzata da Comune di Riese Pio X, associazione nazionale Case della memoria e Iclcm, è in programma a Casa Riese il 25 e 26 novembre prossimo. L’evento arriva dopo la “Peregrinatio corporis”: il corpo di papa Pio X.
Ecco il programma della due giorni. Sabato 25 novembre, ore 11, dopo i saluti istituzionali prenderà avvio la prima sessione dell’evento, “Le case della memoria rendono omaggio al Papa musicofilo”, coordinata da Adriano Rigoli. Interverranno: Giorgio Monari, della Sapienza di Roma ,su “Verdi e la musica sacra”; Lorenzo Ancillotti, del Centro studi musicali “Ferruccio Busoni” di Empoli, con “Lo sviluppo dell’arte organaria italiana alla luce della riforma ceciliana: strumenti, autori, repertori e prassi esecutiva”; Cecilia Campa, del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e della fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, con “Cecilianismo, classicismo e catechismo di perseveranza. Ideologia e cronache musicali di mons. Jean-Joseph Gaume (1802-1879), teologo tra due Papi”; Johann Herczog della fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, con “Il Motu proprio allo specchio delle contraddizioni, tra evoluzione della tecnica compositiva e regolamenti della musica sacra”; don Stefano Tempesta, dell’Istituto musica sacra di Treviso, con “La Musica sacra a Treviso nella seconda metà dell’800. Contesto di crescita e formazione di Giuseppe Sarto, futuro papa Pio X”.
A seguire, nel pomeriggio, dalle 15.30, la chiesa di San Matteo ospiterà il concerto d’organo sullo strumento donato alla parrocchia di Riese nel 1908 per onorare il paese che ha dato i natali a papa Pio X. Si esibirà il maestro Andrea Macinanti, del conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, con le musiche di Marco Enrico, Costante Adolfo e Renzo Bossi, nonché Ireneo Fuser e Lorenzo Perosi.
Alla seconda sessione sarà dedicata la giornata del 26 novembre, coordinata da Marco Capaccioli. Porteranno il loro contributo Nicolas Dufetelc dell’Institut de recherche en musicologie (Cnrs) con “Verso il Motu proprio di Pio X: Franz Liszt, Pio IX e la «rigenerazione» della musica sacra nell’Ottocento”; Gregorio Nardi della Casa Piero Bargellini e Luigi Ferdinando Casamorata con “Firenze: Luigi Ferdinando Casamorata: romantico e riformatore”; Andrea Macinanti, del Conservatorio Martini di Bologna con “Marco Enrico Bossi e Giovanni Tebaldini alfieri della Riforma”. Alle 11, a Casa Riese, “Matineé di pianoforte” del maestro Gregorio Nardi (Casa Piero Bargellini e Luigi Ferdinando Casamorata, Firenze), con musiche di Liszt, originali e trascrizioni. Dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio (ore 14.30), l’evento si concluderà con la visita alla Casa natale e al museo di Giuseppe Sarto-Papa Pio X (associata dell’associazione nazionale Case della memoria).
“Ci auguriamo che questa prima edizione del convegno e festival organistico abbia la risonanza che merita - dichiara Matteo Guidolin, sindaco di Riese Pio X -. L’evento è anche un’occasione per celebrare nel segno della cultura i centoventi anni dall’elezione al soglio pontificio di San Pio X”. “La casa natale di Pio X fa parte del circuito delle Case della memoria - dice Adriano Rigoli, presidente dell’associazione nazionale Case della memoria -. In questo luogo nacque e abitò Giuseppe Sarto, poi papa Pio X, dal 1903 al 1914, beatificato nel 1951 e canonizzato nel 1954. Eventi come il convegno e festival organistico contribuiscono a tenere viva la memoria di quelle che furono persone illustri ed essenziali, degne di essere ricordate nel tempo, come Pio X”.