Castagnole: scuola musicale ricca di passione e talento

Sabato 20 aprile e domenica 21 si sono tenuti a Paese, nella sala della barchessa di villa Panizza, i saggi degli allievi della scuola di musica Clara Schumann di Castagnole, in cinque sessioni che hanno visto esibirsi ben 156 allievi di varie età con i loro strumenti.

“Una faticaccia, certo, ma anche una bella soddisfazione”. Ad affermarlo la presidente dell’associazione “C. Schumann musica e cultura aps”, Paola Vianello, che dirige la scuola essendone la fondatrice, ma anche docente di pianoforte e concertista.

Nata nel 2009, ossia quindici anni fa, dalle ceneri della scuola “Giovanni D’Alessi”, la cui vera anima era il compianto Silvano Patuzzi, la Schumann sembra avviata ad assurgere a sempre maggiori successi, e già annovera tanti allievi distintisi in numerosi concorsi nazionali: il miglior biglietto di presentazione.

Invero, ciò la dice lunga in fatto di qualità non solo dell’organizzazione, ma soprattutto del corpo docente che vi opera nei vari corsi: sassofono, violino, violoncello, chitarra, arpa, flauto, ecc., oltre al pianoforte, ovviamente. E bisogna dare atto che durante i saggi si sono udite anche delle ottime esibizioni, che per il futuro potrebbero preludere all’elevarsi di ottimi talenti.

Basti pensare che recentemente, in marzo, al XXI concorso pianistico Città di Riccione, l’allievo Leonardo Mabilia, formatosi sotto la guida del prof. Giorgio Lovato (vicepresidente dell’associazione), si è classificato al primo posto della sua categoria. Ma sono già un centinaio i premiati in concorsi simili, afferma la responsabile del sodalizio.

Per far funzionare bene una scuola di queste dimensioni non basta la competenza, e nemmeno la professionalità, ci vuole molta passione, e la prof. Paola Vianello ne ha da vendere. Si può dire che gran parte delle sue energie e delle sue giornate le dedica alla conduzione e al costante miglioramento di questa sua creatura.

Non per nulla, si sono raggiunti livelli ragguardevoli, non solo nel campo musicale e culturale, ma anche sociale ed emozionale, valori che nobilitano la persona e fanno onore alla città di Paese. Ne è consapevole l’Amministrazione comunale, che nel 2022 ha insignito l’associazione del premio San Martino, la massima onorificenza del Comune di Paese.

La scuola di musica, che si trova nel centro di Castagnole, di fronte alla chiesa, si sostiene con le quote sociali e, fondamentalmente, grazie alla passione di tanti docenti amanti della bella musica. Ben si sa, però, che ciò non basta, perché è necessario far quadrare i conti economici, non potendo avvalersi di contributi quali quelli per le scuole pubbliche, che usufruiscono di mezzi di sussistenza istituzionali. E’ un’associazione del terzo settore che si regge autofinanziandosi e grazie a qualche occasionale sponsorizzazione.

Mariano Berti