Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
All'Accademico di Castelfranco Veneto al via la stagione di prosa e danza
Sul palco della nuova stagione teatrale grandi nomi del panorama nazionale: da Veronica Pivetti, a Stefano Accorsi, a Giorgio Marchesi. Una proposta variegata, di alto livello qualitativo.

E’iniziata la nuova stagione teatrale all’Accademio di Castlfranco Veneto e il programma degli appuntamenti, tra prosa e danza, è ricco di grandi nomi del panorama nazionale. Realizzato dal Comune di Castelfranco vede la collaborazione di Arteven, circuito multidisciplinare del Veneto. Su il sipario il 10 e 11 novembre, con Anna Mazzamauro in “Come è ancora umano lei caro Fantozzi”. Il 6 dicembre si darà spazio alla danza con “Graces”, di Silvia Gribaudi e Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo, un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. La Gribaudi si è interrogata sugli stereotipi di genere, sull’identità del femminile e sul concetto di virtuosismo nella danza e nel vivere quotidiano, cercando la leggerezza, l’ironia e lo humour nelle trasformazioni fisiche, nell’invecchiamento e nell’ammorbidirsi dei corpi, in dialogo col tempo.
Nel nuovo anno sarà la volta di “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello, in scena Giorgio Marchesi. “Insieme a Raffaele Toninelli, che ha creato la drammaturgia musicale, abbiamo traslato il testo lungo il ‘900 per assecondare la contemporaneità dei temi trattati nell’opera - afferma Marchesi -. Il rapporto con la propria identità, oggi moltiplicata dai tanti “profili” sui social, ma anche la rinascita dopo lo sconvolgimento delle nostre vite negli ultimi due anni”. Teatro da Ponte, quindi, presenta il 25 e il 26 gennaio il “Cyrano De Bergerac”, una delle opere tragiche in versi più famose del teatro mondiale. Una storia serrata, romantica, avventurosa, tenera e allo stesso tempo violenta, il cui adattamento si rifà a diverse traduzioni con l’aggiunta di nuove parti di testo per poter essere rappresentata in 4 attori, in una versione dal ritmo elevato. A febbraio sarà il turno di Umberto Orsini e Franco Branciaroli, che presentano “Pour un oui pour un nun”. La commedia di Nathalie Sarraute, una delle più importanti scrittrici francesi della seconda metà del Novecento, mette al centro della scena la forza delle parole. Due amici che si ritrovano dopo un non motivato distacco si interrogano sulle ragioni della loro separazione e scoprono che sono stati i silenzi tra le parole dette e soprattutto le ambiguità delle “intonazioni” a deformare la loro comunicazione aprendola a significati multipli e variati. “Non è stato un viaggio per mare” di Luigi Meneghello in 12 quadri arriva al teatro Accademico il 16 febbraio interpretato da Vasco Mirandola e Martina Pittarello. L’avventura umana e letteraria di Meneghello, in un percorso in 12 tappe che tocca i momenti più importanti della sua vita. In ogni passo ritroviamo la sua inconfondibile ironia, lingua, dialetto altovicentino. Ritroviamo una scrittura che sempre interroga il mondo. E poi ci sono filastrocche, campane, scoppi, battaglie, radio, pioggia, motori, grida, canti: i suoni che ci accompagneranno in questo viaggio. Il 28 febbraio andrà in scena lo spettacolo “Stanno sparlando sulla nostra canzone”. Protagonista di questa black story una sensuale e spiritosa Veronica Pivetti in arte Jenny Talento, fioraia di facciata ma, in realtà, venditrice d’oppio by night. La stagione si chiude l’11 e il 12 marzo con Stefano Accorsi in “Azul – Gioia, furia, fede y eterno amor”. Stefano Accorsi debutta con il nuovo spettacolo scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca. In una città in cui il gioco del pallone è febbre, amore e passione, quattro amici fanno i conti con le loro rispettive vite e, facendo affiorare ricordi, provano a ricostruire una serenità andata a pezzi. Azul è, dunque, una storia di gente semplice, unita da un’amicizia inossidabile che li aiuta ad affrontare la vita stringendosi in un abbraccio delirante e commovente. Inizio spettacoli ore 20.45. Info: teatro Accademico di Castelfranco Veneto. Segreteria 0423 735661 – biglietteria 0423 735600 teatro@comune.castelfrancoveneto.tv.it - www.myarteven.it.