Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
San Martino di Lupari: alle scuole di Borghetto il progetto "Il mio amico canale"
Far conoscere agli alunni delle scuole primarie del Veneto il mondo della bonifica, a partire dal canale vicino a casa. E’ questo l’obiettivo principale del progetto didattico promosso da Anbi Veneto, nell’ambito di “Acqua Ambiente e Territorio. Bonifica è sostenibilità”, in collaborazione con i Consorzi di bonifica del Veneto, ed è sostenuto da Regione del Veneto e USR per il Veneto. Sono 22 le classi di scuole primarie coinvolte, tra cui anche quella di Borghetto.
Far conoscere agli alunni delle scuole primarie del Veneto il mondo della bonifica, a partire dal canale vicino a casa. E’ questo l’obiettivo principale del progetto didattico “Il mio amico canale” che ha coinvolto anche la classe quarta della scuola “Armando Diaz” di Borghetto, in comune di San Martino di Lupari, dove, per l’ultima delle 4 tappe previste, sono giunti il presidente di Anbi Veneto e Acque Risorgive, Francesco Cazzaro, e l’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Baraldo.
Il progetto è promosso da Anbi Veneto, nell’ambito di “Acqua Ambiente e Territorio. Bonifica è sostenibilità”, in collaborazione con i Consorzi di bonifica del Veneto, ed è sostenuto da Regione del Veneto e USR per il Veneto. Sono 22 le classi di scuole primarie coinvolte, tra cui anche quella di Borghetto.
Gli scolari hanno dapprima conosciuto il loro territorio attraverso lo studio della gestione dell'acqua da parte del Consorzio di bonifica. In particolare, hanno preso in esame il Rio Borghetto, canale irriguo e di bonifica limitrofo alla scuola. Hanno poi progettato dei cartelloni completi di disegni, foto e slogan che descrivono le attività che si possono fare nelle aree vicino ai canali, raccontando anche la storia e le funzioni del Rio Borghetto.
Nell’ultima tappa, l’uscita didattica di stamane, accompagnati dal personale e dal presidente di Acque Risorgive, hanno assistito ad una manovra idraulica (sollevamento di una paratoia) e al taglio della vegetazione sull’argine del corso d’acqua effettuato da una speciale macchina operatrice del Consorzio.